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lunedì 23 maggio 2016

Andrioli ha presentato la Lista Candidati Consiglieri il 14 Maggio nella Piazzetta Sant'Antonio e Foto Documento della "serata".


Andrioli ha presentato la Lista Candidati Consiglieri il 14 Maggio nella Piazzetta Sant'Antonio e Foto Documento della "serata".




LA NOTIZIA:

Foto Leonardo Dino Del Giudice

(by Leonardo Dino Del Giudice)

Il 14 Maggio, in una affollatissima Piazzetta Sant'Antonio, Franco Andrioli, Candidato Sindaco della Lista “Uniti per Statte” ha presentato la lista dei Candidati Consiglieri.


Luigi Marzia ha presentato Franco Andrioli e la lista dei Candidati Consiglieri. Foto Leonardo Dino Del Giudice

Il moderatore,  professor Luigi Marzia, dopo la passerella dei Candidati Consiglieri, ha presentato Franco Andrioli, come suo  grande amico di sempre; ne ha tessuto i meriti non tanto come suo amico bensì come amico di tutti  sempre tra la gente, affermando che, queste qualità  “ le hanno facilitato il compito come amministratore, perché ha potuto ogni giorno ascoltare i problemi della gente e farsene portavoce costante, presso l’amministrazione”.




Angelol Miccoli con l'Ing. D'Agostino ex responsabile settore corse della Ferrari. Foto Leonardo Dino Del Giudice
È stata anche l’occasione per  Angelo Miccoli, sindaco uscentedi fare un bilancio dei due mandati che ha orgogliosamente qualificati  come assolutamente positivi esponendone  le ragioni e qualificando come negazionisti, i detrattori che affermano che durante il suo mandato non si è fatto niente.



Foto Leonardo Dino Del Giudice
D’altro canto Franco Andrioli, oltre a ribadire il positivo operato dell’Amministrazione in scadenza, ha tenuto a precisare la grande operosità della stessa che, se ha avuto uno pseudo demerito, è stato quello di non far conoscere con continuità ed in dettaglio tutto quello che è stato fatto di positivo.

Andrioli e Miccoli  oltre a dettagliare le cose fatte, hanno tenuto a riaffermare  che, questa operosità, ha determinato  un cambiamento profondo  della nostra cittadina, le ha dato la dignità che meritava e le ha dato l’aspetto e la socialità di un vero paese.

L’essenziale della notizia termina qui.

Chi desidera scorrere “l’APPENDICE 1”, potrà conoscere l'elenco dei Candidati Consiglieri, accompagnato da una piccola nota per ognuno; mentre, chi si avventura nell'APPENDICE 2" potrà apprendere maggiori dettagli sia dell’intervento di Miccoli che di quello di Andrioli.  A chi si avventurerà in quest'ultima parte (lunghetta), sarò costretto ad avvertirlo, che lo farà sotto la propria responsabilità. Ahah!!


Foto Leonardo Dino Del Giudice

APPENDICE 1: I Candidati Consiglieri.




Premessa. 
Insieme alla foto di ogni singolo Candidato,  è stato proposto,  un brevissimo accenno, alla sua biografia. Chi si ritenesse erroneamente rappresentato dalla rispettiva nota, è pregato di farmi conoscere le sue osservazioni e, il profilo sarà corretto. 

Foto Leonardo Dino Del Giudice
Ecco come Andrioli,  nel suo intervento presenta "la Squadra:

Andrioli:Io ho voluto nella mia squadra, giovani che nella loro vita lavorativa, e professionale hanno dimostrato impegno, coscienza e responsabilità: il loro slancio, il loro attaccamento per la comunità saranno essenziali come portatori di idee nuove e come portavoce dei loro coetanei, ma ho anche voluto, amici con cui abbiamo condiviso le responsabilità in questa Amministrazione perché, la loro esperienza, la loro serietà, la loro comprovata capacità e la conoscenza della macchina amministrativa possono  dare quel di più necessario, per continuare nello slancio operoso a favore del nostro paese”.


Foto Leonardo Dino Del Giudice

Ecco qui di seguito, l'elenco dei Candidati Consiglieri (in ordine alfabetico)



Daniele Andrisani. Foto Leonardo Dino Del Giudice
Andrisani Daniele: 41 anni. Perito elettronico e dipendente ILVA. 
Segretario cittadino di SEL: Consigliere comunale uscente con delega allo Sport, al quale si dedica con passione. Tante le sue iniziative  svolte in questi 5 anni che hanno fatto diventare Statte un punto di riferimento nel panorama sportivo provinciale e regionale. Si definisce "Politico per passione e non per professione". Riconosciuto da tutti, il suo impegno per l'ammodernamento dello Stadio Comunale. Uno dei suoi motti preferiti in questa tornata elettorale:"Vincere la partita per crescere insieme". 






Deborah Artuso. Foto Leonardo Dino Del Giudice
Artuso Deborah: 
41 anni, docente di materie letterarie. Attiva nell'ambito culturale, attenta al territorio e alla promozione dei beni  storico-archeologici e paesaggistici. Consigliere Comunale e Presidente della Commissione Cultura nel primo mandato Miccoli, è segretaria del Circolo PD di Statte, Angelo Gigante.  I suoi motti da sempre e, specialmente in questa “Campagna Elettorale". sono: "Schiena sempre diritta...verso un unico obiettivo: il bene Comune"  e  “Squadra che REALIZZA...non si cambia ... si rafforzaaaaaa”!








Guido Brugnara. Foto Leonardo Dino Del Giudice
Brugnara Guido: 
43 anni e papà di due splendidi ragazzi.  Dipendente ILVA e  Militante di Rifondazione Comunista.  E’ appassionato di veicoli d'epoca ma anche praticante di diversi sport, ciclismo in particolare. E' noto per la sua amabilità che saprà trasferire nella comunità. 
La sua "dichiarazione di intenti" è esemplare: Veniamo interrogati su problemi piccoli e grandi e proviamo a costruire attorno alla nostra proposta il massimo di condivisione. Con pazienza, attenzione e a modo nostro: semplice, rispettoso, discreto ed eco-sostenibile. E ora...pedalare!





Nunzio Caforio (a destra). Foto Leonardo Dino Del Giudice
Caforio Nunzio 
34 anni. Sottufficiale della Guardia Costiera in servizio a Corigliano Calabro.  Fu scelto da Tony Marzella come dirigente della squadra a 5 femminile più titolata d'Italia, per la sua spiccata attitudine di fare squadra e per il suo spirito di gruppo.  Queste qualità , unite alle sue doti umane,  saranno preziose nella futura Amministrazione. I suoi motti in questa “tornata elettorale": "Progredire nel segno della continuità che è un valore di tutti"  
 "Siamo uomini e donne come voi".





Stefania Caputo. Foto Leonardo Dino Del Giudice

Caputo Stefania:
47 anni. Mamma di tre figli. Dipendente del Comune di Taranto
Ha partecipato attivamente al processo dell’Autonomia di Statte. Già Vice-Sindaco della Giunta Marinò, nonché allora assessore ai Servizi Sociali. 
"Da sempre conosco il nostro concittadino Franco Andrioli  e, in questi anni  l'ho visto lavorare per il paese, tra la gente ascoltando i loro problemi. La sua parola d'ordine: Con sacrificio e impegno i veri stattesi, cittadini e amministratori, dovranno contribuire a dare sempre di più a questa comunità. 






Dora Cristofaro. Foto Leonardo Dino Del Giudice
Cristofaro Addolorata  detta Dora: 
54 anni, mamma di tre figli, dipendente del Ministero della Difesa, attivista nel direttivo del FP CGIL,  ha sempre creduto nell'importanza delle relazioni sindacali attraverso le quali tutelare i diritti di tutti. Il suo altruismo ed la sua vicinanza con la gente, sono noti a tutti quelli che la conoscono.  Interessata alle materie fiscali, presta collaborazione gratuita alla compilazione di tutto quel che concerne le dichiarazioni dei redditi. Il suo slogan:  “Anzichè delegare, mettiti in gioco con grande entusiasmo e …..AVANTI TUTTA.”  




Monica D'Ippolito (a destra)
D’Ippolito Monica: 
38 anni, laureata in scienza motorie, insegna educazione fisica.E' sorella della mitica ex capitano del Real Statte Mina D'Ippolito, Monica, (come la sua celebre sorella Mina) ha un carattere dolce e amichevole, ma, all'occorrenza può essere decisa, concreta e determinata. Monica, conosce il mondo dei giovanissimi come pochi e viene apprezzata, per la sua amabilità e pazienza con cui si rapporta con giovanissimi, bambini e adulti, tutte doti preziose per rapportarsi con la nostra comunità.  





Gabriela De Pace. Foto Leonardo Dino Del Giudice

De Pace Maria Gabriela: 
52 anni,  madre di due ragazzi. Docente di spagnolo. Già assessore alla Cultura, P.I e Servizi Sociali nel primo mandato Miccoli. E' Consigliere uscente con delega alla Pubblica Istruzione. Con la "Segretaria di Circolo" Artusi, forma un connubio dalla forza intellettuale, strategica e politica  notevole. Una sua riflessione: Riceviamo il calore della gente, i loro attestati di stima e veniamo riconosciuti anche dai nostri avversari storici; ecco perché non molliamo. Gli stattesi sanno chi siamo, sanno dove siamo, lo sanno da sempre. 







Andrea Ferraioli. Foto Leonardo Dino Del Giudice
Ferraioli Andrea
45 anni, tre figli. Operaio ILVA e sindacalista. Consigliere comunale uscente con delega alla viabilità. Il suo impegno e la sua tenacia vengono riconosciuti da tutti quelli che lo conoscono. Gli stattesi, in occasione dell'inaugurazione del rinnovato Stadio Comunale, rimasero impressionati dalle sue doti organizzative e di coordinamento.  Il suo motto: "Vi chiediamo di essere anche voi protagonisti di questo impegno: Potreste scoprire che anche il vostro cuore batte dalla stessa parte del nostro".






Armando Grassi. Foto Leonardo Dino Del Giudice
Grassi Armando: 
42 anni. Avvocato. Attivo nell'associazionismo culturale del territorio e impegnato nel sociale. Assessore alla Cultura e attività produttive uscente. La sua operosità in questi cinque, è stata notevole. Anche per suo merito, è stato possibile attuare in Biblioteca, decine di corsi per giovani e adulti, presentazione di libri di nostri concittadini e, sono state riscoperti luoghi simboli di Statte, come Leucaspide e Todisco.  La sua attività, non si è limitata alla Cultura ma ha spaziato in tutti i settori della comunità. 




Mina Luccarelli. Foto Leonardo Dino Del Giudice
Luccarelli Mina 
31 anni. Avvocato civilista e di diritto del lavoro. Militante SEL, già membro del sindacato studentesco Udu. La sua doppia esperienza,  di specialista del diritto del Lavoro e di Sindacalista, sarà preziosa nella futura amministrazione. Le sue idee sono chiare: La politica deve rimanere una cosa seria, deve essere lo strumento per interpretare le necessità della comunità, delineare soluzioni possibili e attuare strategie per far crescere l’economia
 e il benessere del paese. Beh ragazzi: Condividiamo in pieno!!






Angelo Miccoli. Foto Leonardo Dino Del Giudice
Miccoli Angelo:
48 anni 1 bambino nato durante la 1° legislatura. Sindaco di Statte per dieci anni. Il suo pensiero: "Governare è un esercizio complesso e lo è ancora di più in questo particolare momento storico in cui la crisi economica è ancora presente e i trasferimenti di fondi dal Governo centrale sono sempre più esigui. Chi afferma il contrario proponendo formule magiche, mente e offende l’intelligenza dei cittadini. È importante che il processo  di rinnovamento non si arresti proprio ora che inizia a dare i suoi frutti. Per questo motivo ho deciso di mettere la mia esperienza a disposizione della nostra comunità. 



Paride Nasole: Foto Leonardo Dino Del Giudice.
Nasole Paride: 
35 anni, sottufficiale Guardia Costiera in servizio a Palermo. 
Impegnato nel sociale come volontario del 118. Le sue doti di altruismo sono ben dimostrate dal suo volontariato come istruttore formatore di soccorso per  gli autorizzati al soccorso, con l'uso di defibrillatori portatili e per gli interventi per  l'arresto cardiaco improvviso in attesa del 118. Queste conoscenze che Paride, intende mettere a disposizione della comunità, possono avere utile impiego, nelle scuole e negli ambienti sportivi. Per Paride: AVANTI TUTTA con Franco Andrioli. 






Ivan Orlando. Foto Leonardo Dino Del Giudice.
Orlando Ivan
42 anni e padre di Matteo. Operaio ILVA delegato sindacale FIOM. Consigliere uscente con delega rapporti con ARCA ex IACP.  Orlando è stato sempre attivo e presente in questi cinque anni; non si contano i suoi impegni in cui ha messo la faccia, dai lavori dell'ARCA, (per i meno addentrati: ex Case popolari) che hanno riguardato il recupero di un edificio fatiscente che sarà presto restituito alla Comunità; il relativo Parco nella stessa zona; nell'impegno per l'avvio dei lavori del Cavalcaferrovia, e tanto ancora e.. anche lui "AVANTI TUTTA con Franco Andrioli.




Michele Pastore. Foto Leonardo Dino Del Giudice
Pastore Michele: 
61 anni, dipendente Ministero della Difesa; consigliere uscente e Presidente 
della Commissione Comunale Bilancio, Affari Generali e Personale; è da sempre 
impegnato nell'associazionismo dell'ARCI e nella CGIL. Fedelissimo e leale verso tutti: al deleterio protagonismo personale, sostituisce SEMPRE, lo spirito di gruppoLa sua vita intera è stata dedicata al servizio della comunità. Il suo motto: "La nostra squadra...competenza, affidabilità, garanzia, passione, entusiasmo: AVANTI TUTTA  con Francesco Andrioli !!






Angelo Villani. Foto Leonardo Dino Del Giudice
Villani Angelo: 
48 anni. Dipendente ASL. Impegnato nel sociale e nell'associazionismo cattolico,  Il suo carattere gioviale e amico di tutti, lo ha trasferito anche nella sua carica di Presidente del Consiglio Comunaleil suo equilibrio, la sua imparzialità, il suo buon senso, sono stati sempre apprezzati dai suoi avversari anche in sedute di Consiglio piuttosto calde. Ha saputo tenere in mano la situazione, anche nei Consigli Monotematici con la presenza di numerosi cittadini. Anche per Villani vale il motto: AVANTI TUTTA  con Francesco Andrioli !!




APPENDICE 2: Gli interventi

Premessa

Una premessa è doverosa: questa Appendice 2, dedicata agli interventi  di Miccoli ed Andrioli, pur con la volontà di sintetizzarla è risultata necessariamente “lunghetta” dovendo comprendere l’intervento di Miccoli come sindaco uscente e quello di Andrioli come “Candidato”. 

Non si è ritenuto di abbreviarla ulteriormente per dar modo ai cittadini che non hanno potuto assistere personalmente all'Assemblea e, ai concittadini lontani, di poter dare una valutazione abbastanza obiettiva di quanto da loro esposto.  Ripeto ciò che (scherzosamente ma non troppo) ho scritto in precedenza:
I lettori, con poca pazienza o che non fossero interessati ai dettagli di questi interventi, possono terminare qui. 

Gli Interventi: ANGELO MICCOLI.

Foto Leonardo Dino Del Giudice
Angelo Miccoli, alla fine del suo secondo mandato come sindaco ha delineato l’azione delle amministrazioni da lui presiedute.

Dieci anni fa

“Dieci anni fa all'inizio del mio primo mandato - ha esordito Miccoli -.la nostra comunità, ancora giovane, versava, in condizioni a dir poco emergenziali, priva, persino, delle opere di primaria urbanizzazione. In questi 10 anni il nostro Paese ha iniziato, in totale controtendenza con le realtà nazionali, un inarrestabile processo di rinascita”.

I  "Negazionisti"

Miccoli ha poi detto di lasciare ad Andrioli l’incombenza di entrare nel dettaglio delle cose fatte e di quelle da fare che sono in programma. Ma ha voluto stigmatizzare il comportamento di alcuni avversari politici (che lui ha definito negazionisti) secondo i quali in questi anni non si sarebbe “FATTO NULLA”.

I Risultati

Miccoli, ha quindi ricordato le cose “che stanno sotto gli occhi di tutti” ed ha elencato  una serie di risultati conseguiti:  
Opere di primaria urbanizzazione.
Una lunga serie di importanti infrastrutture.
Il Ponte di via Cherubini.
La Bio Piazza.
La"Rotonda" all'ingresso del paese con relativa bretella di collegamento viario.
I lavori di riqualificazione del centro storico e del quartiere san Girolamo.
Lo Stadio comunale, “fiore all'occhiello del panorama regionale” .
Il Piano Regolatore per il quale, "i nostri detrattori si erano quasi augurati un fallimento, "ma noi siamo stati tenaci; abbiamo convocato la conferenza dei servizi per superare i vari vincoli e divieti contrapposti “ ed infine gli ostacoli sono stati superati".
"Tutto questo, malgrado la riduzione dei trasferimenti statali".

Miccoli ha poi ricordato che: "questo è ancora più rilevante, se si tenga conto della drastica riduzione dei trasferimenti finanziari statali che, negli ultimi due anni sono  diminuiti di circa 2,5 milioni, (circa 5 miliardi delle vecchie)  lire  e “mantenendo lo stesso standard di servizi”.

Tanto ancora, ha detto Miccoli, ma per non tediare i pazienti lettori e, tenendo conto che molti, degli altri punti trattati da Miccoli, sono stati, poi sviluppati ed approfonditi da Andrioli, rimandiamo al successivo intervento del Candidato Sindaco, l’esposizione relativa.  Ci preme soltanto sottolineare le conclusioni di Miccoli: 



Avanti con passione.

Ha concluso così Miccoli: “Abbiamo avuto la capacità di progettare e di guardare avanti e di avere l’idea di Paese e, questa idea non si può improvvisarla. 
La nostra è una squadra forte, idonea a far sviluppare e crescere questa comunità;. Quindi, avanti tutta con Franco Andrioli sindaco".

Gli interventi: FRANCO ANDRIOLI

Franco Andrioli: La Sfida

Andrioli:Ho voluto affrontare questa sfida, sollecitato dagli amici di questa coalizione; l’ho fatto contro il parere della mia famiglia perché, in questi anni, l’impegno di tutta la coalizione e mio personale è stato continuo e senza limiti di tempo. L'ho fatto perché Statte, in questo periodo è cambiata con la nostra operosità e ritenevo che questo processo di rinnovamento non dovesse interrompersi". 
Foto Leonardo Dino Del Giudice

Franco Andrioli- l nostro operato.

Continua Andrioli  - “il nostro impegno in tutti i settori della nostra comunità, è stato imponente, pensate che abbiamo speso circa 25 milioni in lavori pubblici spalmati in tutti i settori”.

 Ancora Andrioli: "Alcuni rimproverano a Miccoli di essere stato “poco in giro”; ma posso assicurare che, specialmente in questo ultimo mandato, Miccoli è stato super attivo perché spesso impegnato a Roma, nella ricerca di finanziamenti che sono poi,  puntualmente avvenuti. In questo periodo di drastiche riduzioni dei trasferimenti statali, era molto importante, reperire i fondi per mantenere un buon livello dei servizi".
Foto Leonardo Dino Del Giudice

I luoghi dell’incontro e della socialità.

Andrioli ha continuato così: Per prima cosa, mi preme sottolineare le opere realizzate in questi anni, che hanno fatto di Statte un PAESE.

"Dapprima il Ponte Cherubini che, con l‘annessa  piazzetta è divenuto un luogo di incontro di genitori con rispettivi bambini ma anche incontro di ragazzi e adolescenti  che l’hanno tacitamente prescelto come loro meeting preferito". 

Ricordiamo - ha continuato Andrioli - che i  numerosi “posti macchina”  di quella "piazzetta" si sono dimostrati insostituibili; sfidiamo i nostri detrattori a trovare altri comuni che abbiamo un parcheggio così ampio e gratuito in pieno centro.

"La tanto criticata (all’epoca della costruzione), Bio Piazza, è divenuta un vero punto di ritrovo continuo,  per molti stattesi, ma anche un luogo ideale per festeggiamenti e manifestazioni" 

"Ci era stato rimproverato l’alto costo della realizzazione - ha sottolineato Andrioli -  ma qualcuno, aveva  dimenticato che gran parte dell’importo di realizzazione  era servito per mettere a norma ed in sicurezza la scuola annessa. Ora è l’orgoglio della nostra cittadina.



Il Piano Regolatore

Ancora Andrioli: “Del piano regolatore, ha parlato già Angelo Miccoli, a me preme far notare che “Abbiamo già operato alcuni aggiustamenti rimodulando le distanze dalle strade e da altri edifici in modo che i cittadini abbiano meno problemi nel realizzare i loro progetti. Insomma, abbiamo dato dignità ai cittadini e al nostro paese svincolandoci dal piano dormitorio impostoci  da Taranto”.


I 200 ettari di retroportualiutà.

“Qualche altra coalizione -  ha continuato Andrioli -  ha affermato di aver fatto progetti per utilizzare 200 ettari  per la “retro-portualità”,  ma senza questa amministrazione e senza questo piano regolatore quei 200 ettari non ci sarebbero stati
È QUESTA, l’amministrazione che ha deciso di  prevederli nel Piano Regolatore e di metterli  a disposizione della retro-portualità”.





Ambiente. Discariche. Cemerad. Ex Matra.


Andrioli, ha quindi accennato alle questioni ambientali: Gli altri dicono cosa intendono fare, noi invece diciamo le cose che abbiamo fatto e le altre cose che abbiamo progettato di fare”. 

“Abbiamo bonificato tre discariche in gravina ereditate da Taranto e le abbiamo restituite alla comunità o trasformate in impianti fotovoltaici.

Ha continuato quindi Andrioli: “Per brevità non mi soffermo sulla bonifica dell’ex Matra e che ora sta per diventare una moderna isola ecologica”.

Cemerad: “Abbiamo avuto assicurazioni dal governo che le migliaia di fusti della Cemerad dal 2017 cominceranno ad essere trasferiti altrove e e definitivamente”.

 (n.d.r  Io, Leo DelG posso sbagliarmi ma, per quanto di mia  conoscenza,  faccio mio, il detto dell'ex sindaco di Taranto Rossana Di Bello pronunciato a a proposito della tangenziale Taccone-Statte-Appia: “mi accontenteri se questo problema lo vedessero risolto i nostri nipoti”)



Interventi nelle scuole e nostro impegno costante.

Andrioli:Abbiamo le nostre scuole, che sono una eccellenza assoluta nella provincia e che abbiamo ristrutturato a nuovo. Ogni scuola ha una propria e moderna palestra che qualcuno ha cercato  anche di far chiudere.

Io mi sento tutte le mattine con il preside della scuola media, e con i direttori delle scuole primarie, per ascoltare le loro eventuali difficoltà e cercare di risolverle il più sollecitamente possibile”.  


La Zona San Girolamo.

Nella zona IACP abbiamo fatto interventi notevoli – ha continuato Andrioli - costruzioni che erano dei ruderi, le abbiamo recuperate, abbiamo fatto il cappotto agli edifici recuperati (intervento sulle facciate esterne ai fini energetici e strutturali n.d.r); quella zona la stiamo recuperando; abbiamo costruito un parco urbano e tanto ancora abbiamo in progetto di fare.

IL Ponte (Cavalcaferrovia)

Qui, ancora Andrioli si è tolto qualche sassolino: “Del Cavalcaferrovie, (ma che brutto nome: si poteva usare "Cavalcavia" n.d.r) si sono dette tante cose; dapprima che fosse un’opera inutile, dimenticando che rappresenta l’unico modo per strappare dall'isolamento un popoloso quartiere”. 

"Poi, si è detto che fosse,  un'opera pericolosa e che stesse per crollare.   Alcuni  famosi giornali e pseudo periodici ne hanno detto di tutti i colori ha proseguito Andrioli  - posso loro dire che il ponte è stato collaudato con successo e l’apriremo dopo la messa in opera dei parapetti  di sicurezza che stiamo concordando con le relative "Autorità".

Il Poliambulatorio

“Il vetusto mercato coperto è stato dato all’Asl per 30 anni  in concessione - ha precisato  Andrioli- La nostra tenacia ci ha permesso di riservarci  900mq da adibire a servizi comunali facendoci risparmiare migliaia di euro di fitti."
"Ora si stanno esaminando gli elaborati dei progetti di massima e si spera che entro tre anni la struttura sia messa a disposizione della comunità”.




Cultura, Associazionismo, Territorio e  Sport.

I cittadini e la Cultura

 Un Paese, non avrebbe un’anima, se non fosse in grado di tutelare e riscoprire i nostri luoghi -  ha detto Andrioli -  se non fosse in grado di inculcare nei nostri giovani l’amore per il nostro paese, per la nostra storia, se non valorizzasse le potenzialità culturali dei nostri giovani  e se non mettesse tutti i cittadini, giovani ed anziani in condizione di acquisire alcune conoscenze di base delle tecnologie moderne: Noi l’abbiamo fatto !!.

Il ruolo della Biblioteca

Avvalendoci della grande professionalità dei nostri bibliotecari, del coordinamento dell’Assessorato alla Cultura e dell’opera di tanti cittadini esemplari – ha detto Andrioli -  è stato possibile realizzare  decine di corsi nelle più varie discipline e quasi sempre, completamente gratuiti. 
Sono state riscoperte masserie fino a poco tempo fa, inaccessibili ed ora fruibili. Restando nell'ambito della Cultura, sono stati presentati libri di scrittori stattesi. che hanno conosciuto la notorietà proprio dopo la presentazione in biblioteca”.





Cultura e Sport.

“I giovani e lo sport” -  ha proseguito Andrioli - formano  un connubio che questa Amministrazione ha fatto proprio con un suo delegato all Sport, favorendo la promozione e la divulgazione sportiva, con feste dello sport, manifestazioni sportive, album di figurine di sportivi stattesi, che hanno richiamato   centinaia e centinaia di nostri giovani concittadini, facendoli accostare allo sport  attivo, con tutti i benefici che sarebbe inutile sottolineare Non dimentichiamo infine, il rinnovamento totale dello stadio comunale che, “i soliti noti”  avevano cercato di far chiudere sbandierando pseudo irregolarità.




La questione morale

"Siamo tutti sgomenti – ha detto Andrioli– osservando  cosa sta succedendo in tutta Italia nel campo della legalità Amministrativa e cosa è successo anche nella nostra provincia ma  noi, dopo aver subito attacchi  incredibili,  pseudo denunce e pseudo segnalazioni,  siamo usciti sempre “puliti e a testa alta” e le denunce, che si erano dimostrate, tutte strumentali e ingiustificate, sono state archiviate.

La mia squadra.

Io ho voluto nella mia squadra ha detto Andrioli avviandosi alla conclusione -  giovani che nella loro vita lavorativa, e professionale hanno dimostrato impegno, coscienza e responsabilità: il loro slancio, il loro attaccamento per la comunità saranno essenziali come portatori di idee nuove e come portavoce dei loro coetanei, ma ho anche voluto, amici con cui abbiamo condiviso le responsabilità in questa Amministrazione perché, la loro esperienza, la loro serietà, la loro comprovata capacità e la conoscenza della macchina amministrativa possono  dare quel di più necessario, per continuare nello slancio operoso a favore del nostro paese”.

CONCLUSIONI
Franco Andrioli: "Io diventerò sindaco soltanto se voi cittadini, ci accorderete la vostra fiducia. E se questo avverrà, io sarò tra la gente come sono sempre stato in questo mandato. .
Ed allora: “AVANTI TUTTA E UNITI PER STATTE


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By Leonardo Dino Del Giudice