(pubblicato su Cosmopolis Media 11 Maggio 2012 sezione libri, a cura di Lucia Pulpo)
Agnese Giandomenico, responsabile della biblioteca di Statte illustra come incoraggiare i cittadini a leggere, fin della tenera età.
La mia esperienza in biblioteca, mi permette d'inquadrare la questione lettura dall'angolo della formazione dei lettori.
I lettori divengono assidui frequentatori dei libri dopo aver preso “confidenza” con la lettura. L'esempio migliore, in questo caso, lo danno i bambini, quelli che diverranno grandi lettori o semplicemente lettori.
Il bambino entra in biblioteca cercando il libro di Geronimo Stilton oppure qualcosa sulla magia degli stregoni... questo è il primo contatto poi io, i genitori, gli insegnanti cercheremo d'indirizzare il piccolo verso letture più complete, cercheremo d'aiutarlo a crescere ma, per avvicinarlo al mondo di carta, bisogna prima affascinarlo con libri pieni di figure e storie fantastiche che colpiscano ed attraggano la sua attenzione.
In fondo, lo stesso accade con gli adulti, molti entrano qui cercando un libro di cucina o un romanzo rosa tipo Harmony o il libro tanto pubblicizzato nei talk-show,poi vedendo altri titoli e parlando con me di altri autori o altri libri per altri interessi, finiscono, quasi sempre, con lo spostarsi su libri più impegnativi.
Insomma ribadisco, l'iniziazione è opera dei libri d'intrattenimento o piatti.
Quei libri sono strumenti preziosi per “solleticare l'appetito” dell'utente. Nessuno nasce lettore, la predisposizione si scopre esercitando la lettura stessa.
Parallelamente negli incontri di lettura ad alta voce rivolti ai bambini da 6 mesi a 6 anni e ai loro genitori secondo la metodologia del progetto nazionale “Nati per Leggere”, proponiamo piccoli libri cartonati coloratissimi con i personaggi noti del mondo della televisione ma insieme… e poi sempre di più i racconti di Rodari o di Piumini, le filastrocche di Tognolini, le storie illustrate magicamente da Gek Tessaro , veri capolavori della letteratura dell’infanzia e poesia pura.
I lettori così sin dai primi anni di vita impareranno in modo naturale e graduale a fare da soli confronti, a raffinare il loro palato a farsi accompagnare nella loro vita da libri che toccano le corde dell’anima, che fanno pensare e crescere.
Agnese Giandomenico
responsabile della Biblioteca civica di Statte
Salutiamo da questa pagina la dottoressa Maria Rosaria Giannese, che lascia momentaneamente l'incarico di bibliotecaria. La sua collaborazione è stata molto proficua ed ha fatto emergere la sua cultura, umanità, disponibilità e simpatia. Rientra il dottor Mario Pennuzzi, colto, amabile e simpatico direttore della bibloteca stessa a cui diamo il nostro più caloroso bentornato. Auspichiamo che in futuro, la "stretta" sulla pianta organica del comune si faccia più blanda e si possa arrivare ad un aumento dell'organico della biblioteca stessa, perché è fin troppo evidente che due (sia pur efficientissimi) addetti in organico, sono assolutamente insufficienti per soddisfare la mole di servizi offerti da questa istituzione che è ormai un fiore all'occhiello della nostra cittadina. Ovviamente, in questo caso, non vi è dubbio che un eventuale futuro concorso possa essere appannaggio della brava dottoressa Giannese, sia per la sua grande cultura che per i punti di merito accumulati con la collaborazione avuta. (Nota di Leo.Del G)
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