TARANTO - Un grosso tubo (12 m di lunghezza e 50cm di diametro e pesante diversi quintali) trasportato da un carrello elevatore all'interno della recinzione dello stabilimento Ilva di Taranto è scivolato lateralmente durante il deposito cadendo sulla recinzione metallica, abbattendola e investendo due auto in transito ( una 600 e un furgoncino Fiat Doblò) sulla strada esterna di collegamento Taranto-Statte.
Gli automobilisti si sono visti piombare all’improvviso
il tubo e purtroppo non sono riusciti ad evitarlo. La piccola auto utilitaria è
stata praticamente distrutta risparmiando miracolosamente la conducente, ovvero
il grosso tubo ha sfondato il tetto proprio sulla parte anteriore del
passeggero. Il gravissimo incidente è avvenuto ieri (10 Luglio) alle ore 16 circa.
È scattato immediatamente l’allarme e sul
posto è giunta una squadra dei vigili del fuoco che ha estratto le vittime
dalle lamiere dei veicoli. I sanitari del 118 intervenuti sul luogo hanno
subito trasportato all’ospedale “SS. Annunziata” i due conducenti.
Al termine
degli accertamenti medici, la donna che viaggiava a bordo della 600 ha
riportato diverse contusioni ed è stata ricoverata nel nosocomio locale in
osservazione mentre il conducente del furgone è rimasto illeso.
Sul posto sono
intervenuti agenti del reparto mobile e la sezione infortunistica della polizia
municipale che hanno eseguito i rilievi del caso per comprendere la dinamica e
la causa dell’incidente. Il traffico inevitabilmente è rimasto interrotto per
diverso tempo, anche per rimuovere il grosso tubo.
La direzione dello stabilimento
Ilva ha espresso in una nota stampa il rammarico per l’accaduto.
(estratto da TaOggi e "il Quotidiano" del 11 Luglio 2012)
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