Anche il sindaco Franco Andrioli, in lotta contro questo "mostro" insieme ad altri 93 nostri concittadini.

 

Anche il sindaco Franco Andrioli, in lotta contro questo "mostro" insieme ad altri 93 nostri concittadini.

Intorno alle 18,45, di questa sera 3 aprile, la vice sindaco Mina Luccarelli, facendo il "punto" settimanale sulla situazione dei contagiati a Statte e comunicando i dati “positivi” in sensibile incremento nella nostra cittadina come in tutta la nostra Provincia, ha reso noto che anche il nostro primo cittadino Franco Andrioli è stato contagiato da questo “mostro” che non dà tregua.

Mi, sia consentito manifestare un grosso “in bocca al lupo” a tutti i cittadini che soffrono ed i loro familiari in ansia per la loro salute e quindi anche al Sindaco Franco Andrioli.

Da obiettivo cittadino quale spero di essere, questa sera, mi sono soffermato a riflettere proprio sulla “positività” del nostro primo cittadino e sulla sua maggiore vulnerabilità cui è soggetto in relazione al suo ruolo.

Tanti i suoi incontri con i cittadini che gli chiedono udienza per tanti problemi a volte anche di carattere personale.

Sempre onnipresente sui luoghi dove si stanno realizzando i tanti lavori pubblici.

Tanti gli incontri con i responsabili degli Uffici per mettere a punto i progetti, i contratti e le questioni finanziarie e contribuire a smussare problemi burocratici.

Tanti gli incontri “Istituzionali” con i componenti della sua Amministrazione, con il suo “portavoce” ma anche quelli con le opposizioni (sempre indispensabili per ascoltare “diverse campane”).

Tanti gli incontri con i responsabili degli Uffici per mettere a punto i progetti, i contratti e le questioni finanziarie.

Ovviamente alcuni di questi “incontri”, potevano realizzarsi in forma virtuale ma la maggior parte dovevano avvenire, necessariamente “in presenza".

Non dimentichiamo infine, che spesso si è esposto in prima persona, riprendendo alcuni cittadini non molto ligi al comportamento, “anti-contagio”.

Per tutto questo, esprimiamo la nostra vicinanza al Sindaco perché il suo impegno e la sua "onnipresenza" per la nostra comunità, sono state causa di più numerose occasioni di contagio.

Riguardo l’assenza di “controlli”, in questo periodo sfuggito di mano a tutti, inviterei ad una ulteriore riflessione.

Vero è che il Sindaco sia il responsabile PRIMO dei problemi sanitari della comunità che amministra ma, sinceramente possiamo credere che non abbia chiesto “rinforzi idonei”?

Suppongo che né il Comando di Compagnia CC di Massafra né il Questore, abbiano IN QUESTO PERIODO disponibilità tali da sopperire alle richieste pervenute. I nostri esigui Vigili fanno quello che possono.

Rimarrebbero due armi: La “Coscienza di tutti” ed il Vaccino.

La prima sempre.

Il secondo, SENZA ESITAZIONI, quando saremo chiamati.

In bocca al lupo a tutti gli stattesi in particolari a quelli che soffrono .