Sabato 25
Giugno, si è insediato il Consiglio Comunale ed il Sindaco, eletti nelle amministrative
del 5 giugno 2016.
Si è trattata di una seduta
che potremmo definire innovativa nella quale il neo Sindaco Andrioli, con
un accorto intervento ha concesso l’onore
delle armi ai due grandi avversari che capeggiavano i due principali schieramenti in competizione, Luciano De
Gregorio e Fabio Spada.
Come si noterà nella sintesi del suo intervento che
riproponiamo in seguito, Franco Andrioli, ha onestamente ammesso che il paese
in questa competizione elettorale si è diviso letteralmente in tre parti; ha manifestato quindi il parere che, ai cittadini delle tre parti occorra dare adeguate risposte.
In fondo (ora lo
possiamo dire a campagna terminata), il
cambiamento richiesto era quasi omogeneo nelle due coalizioni soccombenti e, in
modo non tanto implicito, anche in quella vincente.
Infatti,
nella sua Campagna, Andrioli, pur affermando
che in questi 10 anni il paese sia cambiato molto e in meglio e, pur promettendo
una continuità progettuale, aveva
fatto proprie alcune istanze di trasparenza, di
maggiore coinvolgimento e partecipazione della cittadinanza nelle
decisioni dell’Amministrazione, di una maggiore trasparenza negli atti
amministrativi, anche rivedendo ed ammodernando il Sito Istituzionale.
Andrioli, aveva anche promesso maggiore efficienza della macchina interna amministrativa
affinché si riducano i ritardi e i contenziosi che finiscono per aggravare il peso
dei tributi;
Inoltre, aveva promesso di, ascoltare, ascoltare ed ancora ascoltare i cittadini
di ogni zona del paese, i quali, sono sì, interessati ai grandi progetti che potrebbero far crescere in fututo il
paese, ma sono ancora più interessati a veder risolti i problemi dei servizi
essenziali , che riguardano il presente.
Su queste basi De
Gregorio e Spada sono detti disposti a dare il loro contributo e, come si vedrà,
Andrioli replicando, ha mostrato di fare propria questa volontà di
collaborazione reciproca. Per il resto: "Se
son rose, fioriranno".
LA CERIMONIA DI INSEDIAMENTO E GIURAMENTO
La cerimonia
di insediamento, ha avuto, necessariamente degli aspetti formali come il
giuramento del sindaco, la sua investitura,
il breve discorso di insediamento, il tutto seguito da altre formalità,
quali, la nomina del vice sindaco, degli assessori, l’elezione del presidente
del consiglio, (l’insostituibile Angelo
Villani). In questa pagina di insediamento, sarebbe fuori luogo
aggiungere alcunché: avremo modo e tempo di parlarne a tempo debito.
IL
GIURAMENTO
“Io Francesco Andrioli, sindaco del
Comune di Statte, giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare
fedelmente la costituzione italiana”.
L'intervento del sindaco FRANCO
ANDRIOLI
"Colleghi Consiglieri
e Cittadini, poche volte nella vita si provano emozioni come questa - ha esordito Andrioli - Questa
sera ... essere qui, a capo del Comune dove sono nato è una grande emozione e, non è semplice esprimere quello che si prova".
"Sono
consapevole del lavoro che mi aspetta e che aspetta tutti noi, perché in questo
Comune, -ha continuato Andrioli - molto è stato fatto e molto resta da fare, per venire incontro ai
bisogni dei cittadini; non sarà un compito facile ma io e la mia squadra ce la metteremo tutta.
"Il Consiglio Comunale, è il luogo dei confronti spesso
aspri, ma la cosa importante è che vi sia sempre un obiettivo comune: il bene del
paese e degli stattesi".
"Io, - ha proseguito Andrioli - durante
la campagna elettorale, ho ripetuto più volte a tutti che nel caso fossi stato eletto
sindaco, non avrei avuto un atteggiamento di chiusura e non mi sarei arroccato
nelle mie posizioni perché credo che, dopo le elezioni, i 16 Consiglieri, dovrebbero lavorare con un unico scopo: quello di far progredire
il nostro paese."
"La
collaborazione di tutti, non la chiedo soltanto io - ha detto Andrioli avviandosi alla conclusione - ma ce la chiedono tutti i
cittadini che non si sono espressi soltanto per una coalizione ma si sono
divisi quasi uniformemente in tre parti".
"La coalizione che rappresento, ha
vinto le elezioni per una manciata di voti: prendiamo atto della volontà dei cittadini che
implicitamente stimolano tutti a lavorare insieme per il bene del paese" .
"Faccio mio
questo auspicio - ha concluso Andrioli- e spero che, pur nelle diverse posizioni, possano arrivare da
tutti, stimoli e suggerimenti per far progredire questa nostra Comunità. Grazie".
LA SQUADRA
Il sindaco
Francesco Andrioli ha poi nominato gli assessori
ossia quella che viene definita “La squadra”.
Deborah Artuso
Prof. DEBORAH ARTUSO: Cultura, Istruzione e servizi demografici. (Segretaria politica del "Circolo Angelo Gigante")
Armando Grassi
Armando Grassi
Avv. ARMANDO
GRASSI Urbanistica, attività produttive e affari generali. (Già assessore alla cultura)
Sig. ANGELO
MICCOLI: Ambiente, Ecologia, politiche energetiche e Polizia Locale. (Non ha bisogno di presentazioni: ex sindaco di Statte)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
È stata
quindi la volta dell’elezione del Presidente
del Consiglio Comunale. (il "Consiglio, all'unanimità ha eletto Angelo Villani)
ANGELO VILLANI
L’essenziale
della pagina finisce qui; chi intende proseguire con la successiva Appendice
conoscerà una sintesi degli interventi di Luciano De Gregorio e Fabio Spada ed
altri particolari di questa "Seduta di
Insediamento del Consiglio Comunale".
APPENDICE.
Hanno fatto una breve dichiarazione, Fabio Spada e Luciano De Gregorio.
"Il sindaco - ha esordito Fabio Spada - ha auspicato che tutto il Consiglio dia il suo contributo per risolvere i tanti
problemi della nostra comunità.
"In effetti, Statte., ha urgente bisogno di ripartire per riprendere una marcia che da anni si era arrestata".
"Sindaco, - ha proseguito Spada - io le auguro sinceramente che la sua azione contribuisca a questa “ripartenza” e spero che, per formare la sua squadra, si sia avvalso delle competenze più idonee per affrontare questo compito e che le stiano a fianco operosamente e lealmente".
"Io
sento il dovere di ringraziare i 2275 cittadini che hanno creduto in me e nel
mio gruppo e che hanno creduto nella nostra volontà di un cambiamento reale di Statte, come
ringrazio tutti gli amici dello stesso mio gruppo perché, senza di loro non avrei mai
potuto avere questo notevole consenso; grazie a loro Statte ha espresso la
volontà di un cambiamento e Statte deve cambiare" .
Signor sindaco,- ha concluso Spada - noi siamo a sua completa disposizione; qualora si presentasse la circostanza di dover approvare un provvedimento nell'interesse di Statte, avrà sempre il nostro apporto, non lo dimentichi mai.
Luciano De Gregorio (a destra)
LUCIANO DE
GREGORIO
Ha esordito così De Gregorio: "Raccogliamo volentieri, l’auspicio del sindaco affinché possiamo essere tutti attori e tutti protagonisti, sperando che, questo percorso possa avviarsi nel migliore dei modi, nell'interesse della nostra cittadina".
Noi, - ha continuato De Gregorio - nella nostra campagna elettorale,
avevamo posto l’accento sull'idea di un cambiamento; su questa idea, abbiamo avuto
dei consensi straordinari ed ora abbiamo il diritto - dovere di rappresentare non
soltanto i 2414 cittadini che ci hanno onorato del loro consenso ma l’intera
comunità che aspetta da tempo questo cambiamento".
"Malgrado tutto, - ha aggiunto De Gregorio - noi daremo la nostra disponibilità se e quando ci
saranno le condizioni che portino a quella volontà di cambiamento espresso dai cittadini che ci hanno votato e che noi rappresentiamo,; cambiamento che possa coinvolgerli nelle decisioni rilevanti per la comunità".
"In questa ottica, quando voi
sarete disponibili ad affrontare e realizzare i punti rilevanti del nostro
programma, noi daremo la nostra disponibilità , il nostro apporto ed
il nostro consenso".
"Cominciate a dare un segnale di questo cambiamento, - ha aggiunto De Gregorio, avviandosi alla conclusione - mettendo online, tutte le
delibere, tutte le determine, tutti gli
incarichi. Da oggi, vi chiediamo trasparenza assoluta; se così sarà, ci troverete d’accordo".
"Nei prossimi
consigli comunali, -ha concluso De Gregorio - quando si sarà delineata in concreto l’azione
amministrativa, entreremo nel merito dei provvedimenti che intenderete adottare
e se, questi andranno nella direzione del cambiamento da noi auspicato, noi
daremo il nostro contributo. Grazie" .
LA BREVE
REPLICA DEL SINDACO FRANCESCO ANDRIOLI
" Raccolgo con
convinzione l’invito di Spada e De Gregorio - ha detto Andrioli - affinché, per il bene della nostra
comunità, vi sia un contributo di idee da parte di tutto consiglio; io e la mia
squadra, siamo pronti ad incontrarvi quando volete per ascoltare i vostri
suggerimenti ma anche le vostre critiche costruttive. Grazie a voi e a tutti i cittadini presenti".
UNA PICCOLA RIFLESSIONE, SUGLI INTERVENTI DI SPADA E DE GREGORIO ad uso dei cittadini lontani dalla politica e dal politichese, mentre per tutti gli altri, queste riflessioni potrebbero essere giudicate ovvie (e in fondo, lo sono).
Premettiamo che questi due miei amici si sono detti disponibili a dare la propria disponibilità quando si tratterà di approvare provvedimenti nell'interesse della nostra comunità ma ... qualche sfumatura nel loro breve intervento lascia supporre che, nei due casi la disponibilità avrà un peso diverso.
Partiamo dall'assunto che, tanto Spada che De Gregorio, siano molto accorti, nei loro interventi e, non dicano nulla per caso:
Spada: "noi siamo a sua completa disposizione" (attenuato da) "qualora si presentasse la circostanza di dover approvare un provvedimento nell'interesse di Statte" (ed ecco il finale) avrà sempre il nostro apporto, non lo dimentichi mai".
De Gregorio: Dopo aver lanciato un sibillino "Malgrado tutto .... [omissis] e dopo generiche disponibilità, ecco le condizioni: "In questa ottica, quando voi sarete disponibili ad affrontare e realizzare i punti rilevanti del nostro programma, noi daremo la nostra disponibilità , il nostro apporto ed il nostro consenso".
Foto:"I protagonisti"
Franco Andrioli
Foto:"I protagonisti"
Franco Andrioli
Il sindaco Franco Andrioli |
Ivan Orlando |
Armando Grassi |
Angelo Villani (ne avrà di "gatti da pelare" ma non è il caso di esagerare). Scusa Angelo ma so che "stai allo scherzo". |
Mina Luccarelli e Angelo Miccoli |
Monica D'Ippolito |
Grabriela De Pace |
Stefania Caputo |
Daniele Andrisani |
Deborah Artuso |
Andrea Ferraioli |
Luciano De Gregorio |
Emanuele Cristofaro (a sinistra) |
Vincenzo Imperatrice |
Fabio Spada |
Franco Chirico |
UN AUSPICIO PER I PRIMI 100 GIORNI DI ANDRIOLI
Siamo
convinti che Andrioli, nei primi 100
giorni del suo mandato, con l’apporto degli assessori competenti:
- Darà stimolo agli uffici competenti affinché vi sia una più chiara trasparenza degli atti rendendo
più facile ed accessibile il sito istituzionale e vi siano tempestive risposte a consiglieri tutti e
cittadini rispondendo così anche ai dettati della legge.
Siamo
convinti che Andrioli (sempre nei primi 100 giorni) incontrerà i cittadini delle
varie zone di Statte, per rendersi conto di eventuale carenze (a volte anche piccole) dei servizi e dia loro le giuste risposte perché, i cittadini di Statte prima ancora di grandi progetti vogliono sentirsi vicini alle loro Istituzioni.
Siamo
convinti che il neo Sindaco (sempre coadiuvato dagli assessori competenti)
renda pubbliche le informazioni sull'operato della sua Amministrazione sia
incontrando periodicamente i cittadini sia anche con opportuni comunicati sui
Social.
Un problema
che non può risolversi nei primi 100
giorni, ma che dovrà essere subito affrontato in modo deciso e risoluto sarà
quello dei rifiuti abbandonati. Siamo un territorio dai grandi problemi di inquinamento
cerchiamo almeno di essere il paese più pulito della provincia. I volontari
hanno dato prova di grande amore per il paese cerchiamo di sostenere il loro
operato con una lotta senza quartiere ai delinquenti perenni, alcuni dei quali
non sono nemmeno Stattesi.
CONCLUSIONI
Che dire?
Questa “Legislatura” è iniziata sotto
buoni auspici. Tanto il neo Sindaco che i leader di minoranza si sono espressi
in modo collaborativo.
Anche se sappiamo che queste, sono "disponibilità generiche e di circostanza" vale sempre il motto: "dal mattino si vede il buon giorno".
Anche se sappiamo che queste, sono "disponibilità generiche e di circostanza" vale sempre il motto: "dal mattino si vede il buon giorno".
Auguri a tutti i Consiglieri, a tutti i candidati non eletti, ai “supporter”
tutti; loro hanno rappresentato un esempio di coraggio e di amore per la nostra
comunità.
Un augurio ed un grazie particolare va alla valanga rosa di tutti gli schieramenti perché tutte le ragazze, elette e non elette, hanno dimostrato un grinta ed una determinazione fuori dal comune diventando determinanti per tutte le coalizioni.
PER FINIRE:
COMPOSIZIONE NUOVO CONSIGLIO COMUNALE.
SINDACO: FRANCESCO ANDRIOLI.
CONSIGLIERI DELLA MAGGIORANZA “UNITI PER STATTE”: UNDICI CONSIGLIERI
Orlando Ivan
Grassi Armando
Villani Angelo
Luccarelli Mina
Miccoli Angelo
D'ippolito Monica
De Pace Gabriela
Artuso Deborah
Andrisani Daniele
Caputo Stefania
Ferraioli Andrea
CONSIGLIERI DI MINORANZA “STATTE 2.0” : TRE CONSIGLIERI
Luciano De Gregorio.
Cristofaro Emanuele
Imperatrice Vincenzo
CONSIGLIERI DI MINORANZA “INSIEME CAMBIAMO STATTE”:DUE CONSIGLIERI.
Fabio Spada
Chirico Francesco
By Leonardo Dino Del Giudice
Speriamo che i buoni propositi si trasformino in atti concreti e non restino solo parole perché siamo abbastanza scoraggiati per non dire nella m....a,e non solo fogniaria. Per quanto riguarda le nomine non sono d'accordo su alcune perche' conosco la persona,su altre perche' la conosco abbastanza bene...e mi fermo qui!
RispondiEliminaIl primo intervento serio e concreto che questa giunta ,in concerto con altre giunte,è una opposizione seria,concreta e forte avverso lo scempio che si vuole perpetrare dell'ospedale Moscati
RispondiEliminaLo scempio dell'Ospedale Moscati credo che sia da tempo progressivo e continuo. Concorderei non tanto sulla "delibera di giunta" ma di un atto formale dell'intero Consiglio Comunale. Per il resto, sono concorde sugli auspici ma meno sul resto perché dovremmo del tempo a tutti e riservarci i "giudizi" in un secondo momento. L'opposizione sono d'accordo che debba essere tale ma dovrebbe anche contribuire con atti e proposte costruttive a migliorare gli atti di giunta.
RispondiEliminatutti.