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mercoledì 29 agosto 2012

STATTE. Centro Anziani: Il vice sindaco TAGLIENTE spiega i motivi della chiusura.


Il vice sindaco di Statte, Francesco Tagliente, spiega i motivi della
momentanea chiusura del Centro Sociale Anziani





(Statte 29 Agosto 2012)
Qualche giorno fa, è stato chiuso a Statte, il Centro sociale anziani su decisione del vice sindaco Francesco Tagliente, d'intesa con l'assessore alle politiche sociali.
In seguito a tale decisione, un nostro concittadino, aveva emanato un comunicato stampa, che deplorava questa decisione (dilungandosi anche, sull'operato presente e passato dell'attuale amministrazione).
In verità questa decisione sembrava inspiegabile, anche perché, presa in assenza del primo cittadino; di conseguenza, da queste note, si stigmatizzava il fatto, auspicando che la stessa amministrazione facesse conoscere i motivi reali di questa decisione, che già dai primi  "rumors" circolanti, sembrava dovuta a gravi dissapori tra "alcuni" soci. 
In data odierna (29 Agosto 2012) è apparsa sui giornali locali, la seguente "nota" a cura dello stesso vice-sindaco, che pone fine ad ogni ulteriore "illazione".
Ci si augura che queste "incomprensioni" vengano al più presto "sanate" e, il "Centro" stesso, venga al più presto riaperto. (Leodelg)
 
 
STATTE – Centro sociale anziani: il vicesindaco Tagliente spiega il perché dello stop

Chiuso per… liti interne

“La chiusura del Centro sociale anziani è momentanea – chiarisce il vicesindaco di Statte Francesco Tagliente, nel merito di una nota stampa pubblicata su alcuni giornali locali". "La decisione di interrompere per un breve periodo questo servizio essenziale è stata dettata dalla necessità di riorganizzarne la gestione a causa di alcuni dissapori interni sfociati in querele da parte di alcuni iscritti. La questione attiene solo una serie di problematiche personali tra utenti. Non si tratta di una soppressione per via di altre problematiche, si tratta solo di rimettere in sesto la gestione, al fine di migliorare la qualità del servizio che crediamo utile ed essenziale".
 
"Se una struttura destinata ad unire ed aggregare diviene invece uno spazio che divide e crea dissapori, di certo, non funziona bene. Abbiamo dunque deciso di chiudere momentaneamente il centro adoperandoci perhé siano risolte e superate tali difficoltà e scongiurate ulteriori situazioni di disagio”.

 

“L’Amministrazione comunale”, prosegue la nota di Palazzo di città, “ritiene che il Centro sociale sia uno spazio importante per i cittadini anziani, occasione di incontro, di svago, di socialità, uno spazio in cui negli anni, si sono svolte e continueranno a svolgersi numerose e notevoli attività, non solo ludiche, ma specialmente finalizzate a trascorrere il tempo insieme agli altri. Non c’è dunque alcun interesse che una struttura così utile resti chiusa, riteniamo di contro, sia nostro dovere creare quelle condizioni perché sia efficiente e di gradimento per tutti gli utenti, non solo per alcuni”.

2 commenti:

  1. Bianca Maria Cartella29 agosto 2012 alle ore 20:41

    Ma scusate tutti: prima di arrivare alla chiusura come sono stae utilizzate tutte le risorse umane a disposizione dell'Amministrazione comunale? Prima di arrivare alla chiusura non sarebbe stato possibile risolvere il problema? Non è forse questo il compito di amministratori seri e partecipi della vita della comunità che li ha democraticamente eletti?

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  2. Signora Cartella concordo sul fatto che, quando avvengono episodi incresciosi come questi, c'è sempre qualche "concausa" e, mi auguro che si risolva il tutto con una (quasi) immediata apertura della struttura. Saluti.
    Leonardo Del Giudice

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