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2° Trofeo città di Statte; XXIII Menorial G.Caramia-1° Memorial Francesco Pignatelli organizzato dal gruppo Marathon Club di Statte con la collaborazione della del comune di Statte. (Foto Antonio Pantile) |
FOTODOCUMENTO. Atletica:2° Trofeo città di Statte-Memorial G.Caramia,F.Pignatelli.
Una breve premessa. Questa pagina è divisa in due parti, la prima contiene "l'essenziale della notizia" e cioè: I preparativi, la partenza e le foto dei primi arrivi. Poi, in caso di "necessità" si possono consultare delle "mini appendici" che sono il "documentato" della pagina stessa. Ognuno può consultare la parte che interessa; ad esempio la mini appendice 4°, descrive il percorso della gara; la 5° tratta un breve profilo del vincitore; la 6° contiene alcune foto delle premiazioni; la 7°, mostra la classifica ufficiale Fidal; la 8° mostra TUTTE le foto degli arrivi; la 10° fa alcune considerazioni sul "memorial" e le future prospettive. Ancora una precisazione: se in questa pagina si sono esaltati i ruoli dell'associazione "Marathon Club di Statte" e quella del delegato allo sport Daniele Andrisani, è stato perché obiettivamente, hanno mostrato in questo evento una tenacia ed una dedizione non comune.
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Ha ottenuto un grande successo il “Secondo trofeo podistico “Città
di Statte, XXIII Memorial G. Caramia – 1° Memorial Francesco Pignatelli, svoltosi
il 1° novembre.
Foto: Preparativi e Partenza
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Il Gruppo "MountanBike" di Statte ha dato un prezioso apporto logistico e di controllo, alla manifestazione. Foto Leo DelG |
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2° Trofeo città di Statte; XXIII Menorial G.Caramia-1° Memorial Francesco Pignatelli: I preparativi. Foto Leo DelG |
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2° Trofeo città di Statte; XXIII Menorial G.Caramia-1° Memorial Francesco Pignatelli: I preparativi. Foto Leo DelG |
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2° Trofeo città di Statte; XXIII Menorial G.Caramia-1° Memorial Francesco Pignatelli: Antonio Pantile e Daniele Andrisani, delegato allo sport del comune di Statte che è stato uno dei "protagonisti" di questo evento. |
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2° Trofeo città di Statte; XXIII Menorial G.Caramia-1° Memorial Francesco Pignatelli: "Un gruppo partecipante". Foto di Michele Colucci, del circolo fotogtafico stattese controluce di Statte, a cui si devono molti degli "scatti" di questa pagina. |
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2° Trofeo città di Statte; XXIII Menorial G.Caramia-1° Memorial Francesco Pignatelli: Preparativi prima della partenza. Foto Michele Colucci, |
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2° Trofeo città di Statte; XXIII Menorial G.Caramia-1° Memorial Francesco Pignatelli organizzato dal gruppo Marathon Club di Statte con la collaborazione del comune di Statte. pochi attimi prima della paqrtenza. Foto Michele Colucci |
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Foto Michele Colucci |
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2° Trofeo città di Statte; XXIII Menorial G.Caramia-1° Memorial Francesco Pignatelli organizzato dal gruppo Marathon Club di Statte con la collaborazione del comune di Statte. La partenza. Foto Leo DelG |
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Partiti ! Foto Leo DelG |
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Foto Michele Colucci |
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Foto Michele Colucci |
Davanti ad una folla numerosa, si sono dati battaglia 170
atleti e, per il secondo anno consecutivo, ha avuto la meglio, lo
stattese Gianni Miola che in poco
più di 30 minuti ha percorso i circa 10 chilometri del percorso, facendo
il vuoto dietro di lui. Risultato importante anche per l'altra stattese Roberta
Coronese. prima di categoria e seconda assoluta tra le donne.
Grande manifestazione sia per il numero di atleti
partecipanti che per la meticolosa
organizzaione curata dal Marathon
Club, di Emidio La Corte e Angelo Fasanella con la preziosa collaborazione di Daniele Andrisani delegato allo sport del comune di Statte.
La Gara. (Si riportano soltanto alcune delle foto degli "arrivi", mentre in "appendice" si riportano (quasi) tutte le altre foto, raggruppate per sei).
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L'atleta stattese Gianni Miola, cessa mai di stupire: ha vinto la gara autorevolmente e con un buon distacco dal secondo. Foto Michele Colucci |
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Il secondo classificato, Cosimo Albanese di Mottola (Foto Michele Colucci) |
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Gianni Miola (primo) e Cosimo Albanese (secondo). (Foto Michele Colucci) |
Come si è detto, la lotta è stata per i posti successivi al primo, perché già subito dopo la partenza lo stattese Gianni Miola, ha fatto il vuoto dietro di sé, giungendo al traguardo con grande distacco rispetto al secondo: Cosimo Albanese di Mottola.
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L'atleta stattese Roberta Coronese 2° assoluta e 1° di categoria |
La prima assoluta tra le donne è stata Marisa Russo di Massafra, mentre la nostra stattese Roberta Coronese, si è piazzata 2° assoluta tra le donne e prima nella sua categoria. Un altro stattese Antonello Cancellieri, è risultato primo della sua categoria. Per onestà intellettuale occorre precisare che la stattese Coronese è iscritta alla Pod Massafra mentre lo stattese Cancellieri frequenta l’associazione “Taranto Sportiva”
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Un autentico emblema del Marathon Club e della manifestazione: lo stattese Angelo Di Terlizzi, di 77 anni, esempio di longevità atletica e di serietà umana. Ha portato a termine la gara con un buon tempo. (Foto Michele Coluci) |
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Angelo Di Terlizzi (Foto Michele Colucci) |
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Il "raggiante" Angelo Di Terlizzi col "suo presidente" Angelo Fasanella (foto Leo DelG) |
Sono stati numerosi gli altri atleti stattesi partecipanti tra i “liberi” (non iscritti alla Fidal) tra cui Davide Mignogna (primo maschile dei liberi) e Tonia Chioca (prima femminile tra i liberi). Tanti altri, sono stati gli stattesi, protagonisti di una gara dignitosa: Massimo Lenti, Dorella Marinò, Mina Milo, Andrea Iacobino e, il consigliere comunale delegato alla PM, Andrea Ferraioli. Ma l’atleta che ha dato lustro alla gara è l’emblema del Marathon Club Angelo Di Terlizzi, che a 77 anni suonati, ha terminato la gara con un ottimo tempo. Esempio il suo, di grande serietà sportiva e umana.
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Un altro autentico emblema della manifestazione è stato l'atleta a destra, ipovedente. Anche lui ha portato a termine la gara con un ottimo tempo (foto Leo DelG) |
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Le ultime arrivate: Chiudiamo con un esempio, di divertente amore per lo sport. Queste tre ragazze, nonostante lo scarso allenamento hanno portato a termine la gara, allegramente, divertendosi ed ironizzando sui loro "non eccezionali tempi": sono arrivate ultime ma raggianti. La signora Anna (a sinistra), il giorno dopo, così simpaticamente commentava: "Ho partecipato alla gara di ieri: ...9 km e 600 metri, un pochino correndo e poi sempre camminando.... ma poi sono stata sdraiata da ieri fino a questa mattina. Per me è troppo, anche se ho superato il mio record: da un'ora e 50' nel
2013 a un'ora e 45' nel 2014....chissà se nel 2015 riuscirò a fare un'ora e 40'. Simpaticissime.
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In attesa della premiazione: la "dimagrita" Anna Maria De Vittorio. |
Foto .. (alcuni) "fotografi"
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Michele Colucci del circolo fotografico stattese controluce di Statte. A Colucci, si devono molti degli "scatti" di questa pagina. |
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Tre fotografi in sequenza (la prospettiva rende la foto un po' "curiosa"). |
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Ancora Michele Colucci in azione |
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La signora Maria Chetry, fotografa della manifestazione, ma sopratutto grande impegnata nel settore ambientale, insieme al marito, appunto, il vulcanico Angelo Fasanella che è stato il vero "Guru" di questo evento. (A destra uno "pseudo fotografo") |
L'essenziale della notizia essenziale termina qui.
Chi vorrà continuare con le “Appendici” conoscerà altri importanti particolari della gara con tante altre foto, anche dell’amico Michele Colucci che ringrazio per la collaborazione.
Per saperne di più
Appendice 1. Il primo "Deus ex machina": Il Marathon Club.
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Uno dei "Mattatori" della manifestazione, non poteva essere stato che lui: Angelo Fasanella presidente del "Marathon Club" di Statte con la prezaiosa collaborazione del "vice presidente" Emidio La Corte. (Foto Leo DelG) |
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Appropriati i suoi interventi con qualche vena di sana e divertente ironia, come quando ha "invitato il sindaco" a fare qualche "promessa da marinaio" (Foto Leo DelG) |
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Foto Leo DelG |
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Foto Michele Colucci |
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Foto Michele Colucci |
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Foto Michele Colucci |
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Foto Michele Colucci |
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Foto Michele Colucci |
I due dirigenti del “Marathon”
sono stati i veri animatori della manifestazione, di cui hanno curato ogni
particolare, rendendola anche godibile dal lato spettacolare. Con puntuali mini interviste, hanno messo in luce
la interessante personalità degli atleti e hanno fatto capire a noi profani il magico mondo di questo
sano e salutare sport.
Angelo Fasanella, dopo che il presidente provinciale della Fidal , aveva dato il suo assenso all’effetuazione della mezza maratona a Statte nel 2015, sollecitava scherzosamente il sindaco a fare una promessa da marinaio, affinché l’amministrazione desse il suo sostegno alla realizzazione di tale evento.
Appendice 2. Il secondo "Deus ex machina": Daniele Andrisani.
Un altro elemento che ha contribuito a dare visibilità e rilevanza alla manifestazione stessa, è stata la collaborazione del comune di Statte ed in particolar modo, del delegato allo sport Daniele Andrisani.
A questo punto, una parentesi, su questo impegnato "ragazzo", occorre aprirla. Pur
nella limitatezza di mezzi a sua disposizione, si è rivelato un carattere straordinario, nel promuovere, a tutti i livelli, l’attività
sportiva specie riferita al settore giovanile e, si può ben dire che non vi sia
stata occasione in cui non "si sia speso personalmente" e, che non abbia stimolato l'azione delle istituzioni in tal senso. (Campionato di ciclismo
amatoriale del Centro Sud, Festa dello sport, Sport modello di vita e tante
manifestazioni ancora). Inutile dire che in tutte queste occasioni vi è stata la collaborazione del Marathon Club,
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Foto Leo DelG |
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Foto Leo DelG |
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Foto Leo DelG |
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Foto Leo DelG |
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Foto Leo DelG |
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Foto Leo DelG |
Grande soddisfazione traspare dalle parole di Daniele Andrisani: “Il successo di questa
manifestazione dimostra, che questa gara
è ormai diventata una tappa fissa per tutti gli atleti. Oltre al discorso
puramente agonistico e competitivo, non dimentichiamo che la gara è soprattutto
un momento di aggregazione e socializzazione ed anche un mezzo, per far
conoscere il nostro territorio”.
Appendice 3: La presenza delle "Istituzioni
Alla manifestazione erano presenti diversi rappresentanti delle istituzioni: il sindaco Angelo Miccoli, il vice sindaco Francesco Tagliente, l'assessore Armando Grassi, l'assessore Francesco Andrioli e, naturalmente, il delegato allo sport Daniele Andrisani.
Sono intervenuti, sia premiando gli atleti, sia mettendo in risalto l'importanza dei valori formativi dello sport, invitando tutti e,specialmente i più giovani, ad una più assidua pratica sportiva, ora che la nostra cittadina può vantarsi di avere un impianto sportivo con pista di atletica all'avanguardia dell'intera provincia. Da segnalare anche, la presenza del consigliere Andrea Ferraioli che ha partecipato come atleta.
Sarebbe stato bello notare la presenza di consiglieri di minoranza, ma questa è in'altra storia che si perpetua da sempre e che il cittadino comune stenta a capire, dal momento che sport e cultura dovrebbero essere lasciati fuori dalle beghe politiche.
Ricordiamo celiando, che anche durante le antiche Olimpiadi, si interrompevano le guerre; ed allora: TUTTI uno sforzo comune !! In fondo, sappiamo che fuori dall'ufficialità, la maggior parte dei nostri rappresentanti sono tra loro, ottimi amici.
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Nella foto: Daniele Andrisani, due atleti premiati,, il vice sindaco Francesco Tagliente e il sindaco Angelo Miccoli. (foto Leo DelG) |
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Da sinistra il presidente della FIDAL provinciale, l'assessore Francesco Andrioli, il sindaco Angelo Miccoli, Antonio Pantile, l'assessore Armando Grassi |
Appendice 4: Il
percorso
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1) P
Partenza stazione FSE; 2)
Piazzetta Cherubini; 3) Imbocco Corso Vittorio Emanuele; 4) Piaza Vittorio
Veneto e via Taranto; 5) Rotonda presso distributore Eni; 6) Circonvallazione
Sud fino a Querci; 7) Imbocco strada P.46 verso la pineta; 8) Bivio
"Madonnina" verso Todisco; 9) Piccolo tratto verso Todisco; 10) Via Contrada Todisco, fino al bivio di via Carlo Farina; 11) Via
Carlo Farina; 12) Piccolo tratto di via Monteverdi; 13) via Giordano; 14) Via
Mercadante, passaggio a livello, via Tripoli; 15) A Arrivo Piazza Nuova
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Appendice 5 : Il
vincitore.
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Foto Michele Colucci |
Al suo esordio, lo corso anno, Angelo Fasanella, all’atto della premiazione lo descrisse così: “Il nostro concittadino Gianni Miola, è un atleta eccezionale, per prima perché, nelle gare
che sta affrontando, sta sbaragliando tutti gli avversari; poi, perché ha
iniziato a correre da pochi mesi e ad un’età non più verdissima
(nella gara era iscritto nella categoria M40 con l'eta tra i 40 ed i 44 anni);
infine, perché ottiene questi risultati, malgrado il vizietto
del fumo”. Che dire? Peccato non averlo scoperto prima, perché poteva dare belle soddisfazioni anche a
livello nazionale !!
Appendice 6: Alcune foto della
premiazione.
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Una atleta di Faggiano concittadina del compianto Francesco Pignatelli a cui è dedicato questo 1° Memorial |
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I vincitori della gara (Foto Michele Colucci) |
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Il "grande" Angelo Di Terlizzi (Foto Michele Colucci) |
Appendice 7: La
classifica Ufficiale
(Tiene conto soltanto degli atleti facenti parte ufficialmente
della Fidal, mentre gli atleti partecipanti come “liberi”, sono stati classificati a parte). La cifra della prima colona, rappresenta l'ordine di arrivo "assoluto", la seconda la categoria (ad esempio, 35, rappresenta la categoria da 35 anni a 40), si è trlasciata un'altra colonna che riporta il piazzamento in quella determina categoria)
Appendice 8: Foto di tutti gli arrivi (a gruppi di sei ma .NON rigorosamente .. in ordine di arrivo) (foto Leo DelG)
Appendice 9: MEMORIAL: Il perché di questo nome (“Secondo
trofeo podistico “Città di Statte, XXIII Memorial G. Caramia – 1° Memorial Francesco
Pignatelli” )
1) Il Perché "XXIII
Memorial G. Caramia", dovrebbe essere noto: circa 26 anni fa, venne a
mancare Giuseppe Caramia che, perse la vita in un tragico incidente.
2) Il Perché "1°
Memorial Francesco Pignatelli". Questa gara, è stata anche l’occasione di
ricordare Francesco Pignatelli, scomparso
prematuramente per un male incurabile a soli 38 anni. Era avvocato lavorista e
faceva parte del gruppo sportivo della Podistica Faggiano. Grande atleta,
gentile e disponibile con tutti.
3) Perché "2° Trofeo città di Statte". Lo
spiega Daniele Andrisani,
delegato allo sport del comune di Statte: "Ho voluto che l’amministrazione comunale con l'assessorato allo
Sport (partecipasse attivamente all'organizzazione dell'evento insieme
al Marathon Club Statte perché una manifestazione di tale prestigio non può
essere ”lasciata sola” e ha bisogno della forza e della sinergia di tutti, per
restare al passo coi tempi e crescere ulteriormente".
Appendice 10 : Il “memorial” e le sue prospettive.
Questa manifestazione, non sembra aver esaurito le sue
potenzialità che sono notevoli. Il forte impegno dell’associazione “Marathon” di Angelo
Fasanella e quello del delegato allo sport Daniele
Andrisani, hanno prodotto l’eccezionale risultato odierno; si prospetta ora, un altro traguardo ambizioso, quello di disputare a Statte, l'unica gara del sud di mezza maratona. Tuttavia, a nostro avviso, vi sono ancora margini per un maggiore riscontro nella nostra cittadina.
Ed allora cosa manca per stimolare un maggiore
coinvolgimento, specialmente tra i giovani, che sono le speranze dello sport in
genere e dell’atletica in particolare? Ora, un profano la butta lì. Se sono cose "campate in aria" consideriamole come "mai dette".
1) Abbiamo ora, uno
stadio con una pista di atletica che tutti ci invidiano, dove i giovani possono essere messi in condizioni di scoprire le loro potenzialità a patto
che le scuole (ed i professori di
educazione fisica in particolare), prestino una maggiore e costante attenzione a questo sport, non limitandosi alle famose, e spesso inutili, corse campestri.
2) Anche, la costruzione di una pista ciclabile/pedonale (più volte
progettata e mai attuata) e che ormai quasi tutti i paesi hanno, potrebbe
stimolare l’amore per queste
discipline.
(Ricordiamo che, anni fa, vi era una idea, ancora allo stato embrionale, per la realizzazione di una pista ciclabile-pedonale, tra Statte e Crispiano utilizzando un percorso parallelo alla strada vicinale che dal Club Montetermiti raggiunge la periferia sud di Crispiano. Si parlava allora di fondi regionali ed europe).
Questo progetto "embrionale" lo si potrebbe rispolverare. magari esplorando eventuali possibilità di finanziamento suddette?
3) In occasione di queste manifestazioni, si potrebbero favorire delle iscrizioni agevolate (simili a quelle sponsorizzate per le ciclopasseggiate) per
i partecipanti liberi, in modo da coinvolgere più ragazzi (e adulti).
Si potrebbero trovare forme di intesa con le numerose
palestre, per favorire partecipazioni dilettantistiche di gruppo.
Statte è già un riferimento assoluto in questo sport ma l’associazione Marathon Club, il comune di Statte col suo delegato allo sport Daniele Andrisani, in
sinergia con scuole palestre e sponsor, potrebbero
farne di Statte un riferimento "unico".
Per contattare
il blogger: dinodelgiudice@tin.it
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I tuoi foto documenti sono sempre eccezionalmente precisi,puntuali e decisamente belli.
RispondiEliminaGrazie Salvatore, ma come tutti noi che amiamo Statte, cerchiamo (come fai tu), di esaltare e mettere in luce le cose belle, Ciao caro amico Salvatore,
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