Da sinistra: Giulia Fonzone, la presentatrice del libro Roberta Criscio, l'assessore alla cultura Armando Grassi, oò direttore della biblioteca Mario Pennuzzi . Foto Mimmo Pappone |
Roberta Criscio, descrive la “presentazione” de “Il libro dell’amore proibito” di Mario DeSiati nella biblioteca di Statte.
Foto Giovanna Soldatini |
di Roberta Criscio (giornalista e "amica della biblioteca").
Mario Desiati: Amate il vostro sogno Passioni, sogni e riflessioni di un autore che si conferma come uno fra i più grandi della nostra terra.
Mario Desiati: Amate il vostro sogno Passioni, sogni e riflessioni di un autore che si conferma come uno fra i più grandi della nostra terra.
Nella sala della Biblioteca civica di
Statte, lo scorso lunedì sera (13 Febbraio), una platea se
ne stava incantata ad ascoltare, con un luccichio negli occhi e un sorriso
sulle labbra.
È la
reazione, spontanea e naturale, che si ha quando a parlare è Mario Desiati: tono basso e
cordiale, grande umiltà e profonda conoscenza della letteratura. Durante la
presentazione de “Il libro dell’amore
proibito” ha raccontato divertito la storia di Santa Comasia; ha rivelato la sua ossessione per i nomi e la
tendenza a somigliare a essi – Desiati
deriva da desiderio, ed è ciò che ha sempre contraddistinto la sua vita, nonché
la sua attività di scrittore –; ha spiegato la differenza fra età anagrafica ed età mentale – che
quasi mai corrispondono – e ha concluso con una splendida massima di cui si fa
portavoce: “ama il tuo sogno”.
Il sogno, la passione, la voglia di realizzare
qualcosa di bello; sono questi i veri motori della vita, quelli che le danno
significato e che ci spingono a dare sempre il meglio di noi stessi.
Sono
queste riflessioni, queste splendide divagazioni, che rendono i suoi romanzi
semplicemente stupendi e degni di essere letti e riletti.
«La letteratura ti viene incontro nei
momenti più bui, più tristi, - afferma Desiati –“Soprattutto nella fase adolescenziale,
spesso si attraversano dei periodi difficili, quasi autodistruttivi. Ed è
proprio allora che si scopre il valore dei libri. Nel mio caso, nei miei
momenti neri, c’è sempre stato un autore, un romanzo, una poesia, che mi è
venuto in aiuto.
“Avete
presente, no, quando leggete qualcosa e avete la sensazione che sia stato
scritto solo per voi? Ecco, fondamentalmente scrivo per questo. Perché leggo,
perché ho letto e ho trovato nelle pagine scritte dei preziosi insegnamenti di
vita. E, condividendo le mie riflessioni, spero di poter fare altrettanto per
qualcun altro» - ha concluso
Mario
Desiati.
Roberta Criscio
Le “introduzioni”
alla presentazione del libro (abstract):
Lo scrittore Mario De Siati Foto Giovanna Soldatini |
Premessa: Nell’articolo
delle brava Roberta Criscio, mancava, per ovvie ragioni, un “riferimento” importante: quello a sé stessa. Chi ha
assistito a questa bella serata, ha avuto modo di notare che, se lo scrittore Mario De Siati ha “detto quello che ha detto”, è stato per merito, delle intelligenti
domande di Roberta, che è riuscita a indagare nell’intimo dello scrittore, che
così, ha messo a nudo, i ricordi della
sua infanzia, le sorgenti delle sue
ispirazioni, l’amore per la sua terra e per la sua gente e, appunto, i suoi sogni.
Foto Mimmo Pappone |
Una presentazione, quella di Roberta, che si avvale di "una lettura e rilettura" del libro, cogliendone le affinità, tra personaggi ed autore, derivanti (ma questa è una mia ipotesi), probabilmente da spunti autobiografici che, seppure non desunti da fatti reali, nondimeno, potevano derivare da giovanili ed inespresse fantasie dell’autore.
Ed
allora: Un bravo sincero, a Roberta.
Mario
Pennuzzi (direttore della biblioteca civica)
“La
nostra biblioteca,ha ospitato sia scrittori affermati come Mario De Siati,
che esordienti. Per questi ultimi, questi incontri sono stati un’occasione, per
farsi conoscere, mentre per Mario De Siati, giovane scrittore, ma già
molto conosciuto ed affermato, anche a livello
nazionale, è una occasione per prendere “contatti più stretti con i potenziali lettori della
nostra cittadina”... [omissis]Non dovevo pubblicare queste due foto per "conflitto di interessi", ma .. la carne è debole :) ; a sinistra Giovanna Soldatini fotografa di tanti avvenimenti della nostra cittadina. |
Foto Giovanna Soldatini |
Armando Grassi. (Assessore alla cultura del Comune di Statte)
Mimmo Pappone, presidente del circolo fotografico controluce di Statte che ha messo a disposizion, magnifiche foto che hanno "arredato" due pareti della boblioteca |
Ecco, appunto, una delle pareti della biblioteca con le belle foto di Mimmo Pappone e del suo "Circolo" (ma questa foto "non è sua :) ) |
Ancora Mimmo Pappone alla "ricerca di ispirazione"; questa volta col sindaco. |
Foto Giovanna Soldatini |
Roberta Criscio (giornalista e .. amica della biblioteca)
“ La storia, secondo la “morale corrente” è, in un certo senso “tabù”, perché parliamo appunto di un “amore” , tra un ragazzino ed una sua professoressa molto più grande di lui” [omissis], tuttavia , la protagonista femminile, di ètà già “matura”, a volte mostra una “fragilità” più marcata di quella del giovane protagonista, dimostrando che “la maturità anagrafica” non sempre è accompagnata da un analogo equilibrio psichico e sentimentale [omiss].”
La nostra infaticabile e "nonostante tutto sempre onnipresente" Agnese Giandomenico: A lei e alla sua famiglia un grosso "in bocca al lupo" e "speriamo che sia maschio" :) |
Qui un "figlio d'arte" che promette "bene". Il figlio del fotografo Martino Marzella. In bocca al lupo ragazzo !! |
Come si vede, con questa presentazione, Roberta Criscio, non si è limitata ad
analizzare ed illustrare una “storia”, ma
ha colto, i risvolti umani ed interiori
dei vari personaggi.
N.B.
Preciso che Roberta Criscio è autrice di una articolata ed intelligente
recensione de "il libro dell'amore proibito" pubblicata su Extramagazine.
Foto Giovanna Soldatini |
Foto Giovanna Soldatini |
Per la pagina principale del blog cliccare QUI
Per le pagine dedicate alla "Cultura" cliccare QUI
Per le pagine dedicate alla "Biblioteca" cliccare QUI
Nessun commento:
Posta un commento