Il doloroso abbattimento di centinaia di pecore contaminate dalla diossina nell'azienda Fornaro |
Qualcosa si muove a Statte nel campo inquinamento e salute:
Uno degli eroi della lotta ambientalista: il giudice Todisco |
Prima
notizia speranzosa
Ricordiamo, che nel "minifondo" destinato a Taranto per controlli e disinquinamento, c'è uno spiraglio anche per la prevenzione oncologica dei cittadini di Statte. Infatti, da fonti multiple (assessore Chiarelli, Asl e medici generici), sembra che l'ASL stia interpellando i medici generici e, specificatamente i medici associati presso "lo studio medico associato" (nei pressi della caserma dei carabinieri), circa la disponibilità, di mettere a disposizione della stessa ASL, dei locali atti ad ospitare medici specialisti che saranno incaricati di effettuare visite specialistiche di medicina preventiva ai cittadini che ne faranno richiesta.
Ricordiamo, che nel "minifondo" destinato a Taranto per controlli e disinquinamento, c'è uno spiraglio anche per la prevenzione oncologica dei cittadini di Statte. Infatti, da fonti multiple (assessore Chiarelli, Asl e medici generici), sembra che l'ASL stia interpellando i medici generici e, specificatamente i medici associati presso "lo studio medico associato" (nei pressi della caserma dei carabinieri), circa la disponibilità, di mettere a disposizione della stessa ASL, dei locali atti ad ospitare medici specialisti che saranno incaricati di effettuare visite specialistiche di medicina preventiva ai cittadini che ne faranno richiesta.
Quindi qualcosa si va muovendo in
quest'ambito, anche se, considerando le pastoie burocratiche, non è dato
saperne i tempi certi di attuazione.
Gli inadatti ed insufficienti locali del presidio ASL di Statte |
Considerazioni:
La
notizia è certamente positiva almeno nelle aspettative. Tuttavia,
consideriamo che siamo una comunità, numerosa come Crispiano e con problemi sanitari credo più gravi, proprio per
l'immediata vicinanza del "mostro".
Consideriamo anche, che, alcuni quartieri di Statte, come Feliciolla e Zappalanotte, distano "un tiro di schioppo", da un altra discarica che non emette certamente sostanze "odorigene" così come eufemisticamente denominate ma "puzzogene" che certo benefici non arrecano alla nostra salute. Ed allora, sarebbe chiedere molto, dotare Statte di un "presidio permanente" dotato di qualificate attrezzature e personale idoneo? Cosa impedirebbe, utilizzando una minuscola parte di quei fondi, di realizzare qualcosa come il poliambulatorio di Crispiano o di Talsano ?
Seconda
notizia speranzosa Consideriamo anche, che, alcuni quartieri di Statte, come Feliciolla e Zappalanotte, distano "un tiro di schioppo", da un altra discarica che non emette certamente sostanze "odorigene" così come eufemisticamente denominate ma "puzzogene" che certo benefici non arrecano alla nostra salute. Ed allora, sarebbe chiedere molto, dotare Statte di un "presidio permanente" dotato di qualificate attrezzature e personale idoneo? Cosa impedirebbe, utilizzando una minuscola parte di quei fondi, di realizzare qualcosa come il poliambulatorio di Crispiano o di Talsano ?
In una nota stampa recente, l'assessore all'ambiente ed ecologia Vincenzo Chiarelli rende noto che, a seguito del finanziamento di 1,5 milioni , ottenuto dalla regione Puglia a causa del ritrovamento di diossina nel latte delle pecore, in un terreno ubicato a ridosso dell'aria industriale, in settimana il Comune firmerà il contratto con una ditta di Lecce che avvierà i campionamenti su acqua, aria e suolo per monitorare le eventuali criticità ambientali della nostra cittadina.
"Come si ricorderà - afferma Chiarelli - circa ventuno ettari di terreno a ridosso
dell'area industriale resta interdetto al pascolo. Da allora è iniziato l'iter
per il monitoraggio del suolo a Statte. Un iter che sta per entrare nella sua fase
esecutiva. Nell'arco di un semestre circa, la ditta eseguirà campionamenti su tutto
il territorio, per valutare l'eventuale presenza di sostante inquinanti e
pericolose. Dati che serviranno poi al Comune per avviare un nuovo iter con cui
attivare le necessarie bonifiche".
"Una notizia che in città è più
che attesa perché, considerando la vicinanza al colosso siderurgico e la presenza
di cave e discariche, a Statte la gente vive con il fiato sospeso."Numerosi cittadini, reclamano più informazione ed è per questo che chiedono all'assessore all'Ambiente, Vincenzo Chiarelli notizie circa eventuali dati già rilevati.
"Al momento le uniche centraline attive - ci dice l'amministratore -sono quelle dell'Arpa che, finora, non hanno rilevato dati significativi, comunque per chi volessevisionare tutti i dati sono a disposizione i nostri tecnici comunali".
Ma è sui
carotaggi, che la ditta leccese andrà presto ad eseguire, che l'amministrazione
conta di mettere in chiaro la situazione.
"Una volta eseguiti tutti i
campionamenti - conclue l'assessore - avremo in mano i dati utili per
verificare se ci sono le condizioni che ci consentiranno di chiedere alla Regione
Puglia altri fondi necessari alle bonifiche del nostro territorio".
E, siamo convinti che le condizioni
per chiedere i fondi per le bonifiche ci saranno; infatti, sarà ben difficile,
che queste verifiche diano risultati molto positivi.
Tuttavia queste notizie sono un passo avanti, se non nella risoluzione di nostri problemi sanitari, almeno, per renderci consapevoli della reale situazione del nostro ambiente.
Tuttavia queste notizie sono un passo avanti, se non nella risoluzione di nostri problemi sanitari, almeno, per renderci consapevoli della reale situazione del nostro ambiente.
Il progetto di "copertura" dei parchi minerali: speriamo bene !! |
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