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lunedì 10 febbraio 2014

Tares,Imu,danni tornado,"Arsenico e vecchi merletti"nel Consiglio comunale del 3 Febb a Statte.



Tares,tornado,Imu,“Arsenico e vecchi merletti” nel consiglio comunale del 3 Febb 14 a Statte.

Il fatto

Molta “carne a cuocere” nel consiglio comunale di lunedì scorso 3 Febbraio: TARES, MINI IMU, IUC che verrà, 4,7%, Fondi della solidarietà per il tornado, ristorni e royalties, stato delle periferie, strade, illuminazione, raccolta differenziata, domande “imbarazzanti” dei cittadini, ma anche incomprensioni, forse personali,  tra “alcuni” , degli schieramenti opposti.

Infine da segnalare una impeccabile presidenza da parte di Angelo Villani, che ha saputo governare, una seduta che, per diversi motivi,  alla vigilia, , non sembrava affatto facile.

La cosa più importante è che, ai cittadini sia stata data la facoltà di intervenire !!
Questo è stato un fatto rilevante per la democrazia locale perché ha dato modo di far toccare con mano gli amministratori, gli umori e disagi dei nostri abitanti, sia per ciò che concerne la tassazione locale che per lo stato di disagio, specie delle periferie.



Questo incontro a chi ha “giovato”?

Certamente a Statte e agli stattesi !!
Si dirà: ecco una delle frasi “scontate” ed in un certo senso “banali”; ma non è così !!
(Adesso devo fare benevolmente la malalingua):
Premetto che mai come quella sera, chi scrive, si era reso conto della incomunicabilità esistente tra alcuni  della maggioranza ed opposizione.
Altre volte, non eravamo riusciti a capire o non volevamo capire, che alcuni dei problemi stattesi, erano frutto di un cattivo rapporto personale tra alcuni, sebbene mascherato da una formale educazione.
Il "tavolo" dei consiglieri di minoranza:  Cristofaro, D'Ippolito, Spada; Chirico, De Sabato

Qual era (ed ancora è), la conseguenza di questo stato di cose?

1) La minoranza, vedeva,  in negativo  tutti gli atti, le procedure, le iniziative dell’amministrazione, seppur convinta che alcuni di questi atti, fossero corretti. Per tutta risposta, si vedevano praticamente snobbati ed ignorati.

2)  La maggioranza: È emerso che le richieste della minoranza, venissero quasi sempre ignorate, tanto, da vedere come fumo negli occhi, anche questo tipo di incontro con i cittadini; incontri, che dovrebbero rappresentare degli eventi  regolari di democrazia, e che a causa di questi rapporti, venivano invece visti, come una sorta di strumentalizzazione della minoranza. (La quale, del resto, non faceva nulla per attenuarne questi aspetto).

Effetti positivi di questo consiglio – incontro con i cittadini
1)  Maggioranza ed opposizione, credo che abbiano in progetto, di andare insieme a Roma per prospettare la situazione di Statte in tutti i suoi aspetti. Questo è un fatto positivo per tutti gli stattesi. Inoltre,  il sindaco ha suggerito un incontro comune per affrontare i problemi che le tasse 2014 porranno sul tappeto con la IUC (Inposta unica comunale).
Tutto questo, non sarebbe stato possibile, senza la presenza dei cittadini che ha finito per smussare alcune “incomunicabilità”.
Sempre riferendosi “all’utilità” di questa seduta del Consiglio Comunale:
 I
consiglieri di minoranza, hanno potuto esporre dettagliatamente, quali fossero le ragioni delle discordanti valutazioni, sull’operato dell’amministrazione, criticandone diverse “scelte”.
La
“maggioranza”, ha avuto modo di spiegare dettagliatamente alla cittadinanza le “ragioni” del suo operato”, superando il tanto discutibile “sentito dire”.
Infine, per merito degli interventi dei cittadini, ha avuto l’opportunità di “toccare con mano” i disagi dell’intera comunità.

I cittadini si augurano, che questi “incontri” vengano ripetuti, quando se ne ravveda la necessità, tenendo conto, che al di là delle contestazioni e applausi di circostanza, anche la maggioranza ne ha guadagnato in chiarezza e credibilità.
A propositio di “arsenico e vecchi merletti”: se questi “incontri”, hanno messo in luce  “dissapori nascosti, probabilmente anche personali”, sono stati anche l’occasione per smussarli, per il bene della comunità.

L’essenziale della notizia finisce qui: i più pazienti, continuando con gli approfondimenti, avranno l’opportunità di conoscere qualche altro dettaglio, dei vari interventi, in particolare, come sono stati utilizzati i fondi di solidarietà del tornado, le ragioni di una tares più alta, le ragioni di una IMU più alta, e le tesi della “minoranza e della maggioranza”

 



A centro: Angelo Villani, presidente dl consiglio comunale ed esemplare moderatore della "serata"




Approfondimenti

Introduzione

La minoranza:

1) Ha messo in rilievo, i disagi della cittadinanza specie di alcuni rioni di periferia, che ancora si vedono privati dei più elementari servizi, come il ripristino dell’illuminazione pubblica, la pulizia di detriti, lo stato della manutenzione stradale. Ha inoltre contestato  i problemi di bilancio perché ritenendo che, trattandosi di servizi essenziali questi problemi, andavano risolti in ogni caso.

2) Ha ritenuto che Statte fosse in una condizione di non dover pagare niente, perché paga già in discariche, paga in cattiva aria, paga in inquinamento, salute ed ambiente e, non potendo momentaneamente eliminare  tutto questo, le imprese che inquinano (quasi tutte),  divrebbero riconoscerci adeguati ristorni(o royalties che dir si voglia).

3) Ha rimarcato l’esosità delle tasse in particolart modo della Tares e dell’Imu (sfociata quest’ultima in “Mini Imu”)


La maggioranza:  
1) Ha avuto modo di sperimentare, che è meglio, chiarire il proprio operato, che lasciare i cittadini nel loro sentito dire. Diversi aspetti, sono stati affrontati; anche il famoso 4,7% di Imu, (e relativa mini Imu) è stato giustificato dalla scelta di favorire l’esenzione di alcune fasce di cittadini più deboli.
Mentre la Tares (più alta di tanti altri comuni), è stata spiegata, come conseguenza di uno insensato operato del governo e dei relativi decreti che cambiavano ogni giorno e che come conseguenza paradossale ha finito col favorire  i comuni che avevano approvato il bilancio fuori tempo massimo (e che hanno potuto, proprio per questo, applicare le tariffe precedentemente in vigore).

2) La maggioranza, ha potuto spiegare lo stato dell’arte dei ristorni (o royalties) delle discariche, (invocati da tutti i cittadini come un rimedio per abbassare drasticamente le tasse), chiarendo i diversi  aspetti ancora ingarbugliati del problema. Ha potuto inoltre fare il punto sui  lavori post tornado.
3) Ha potuto illustrare l’uso dei fondi provenienti dalle donazioni di cittadini e associazioni in occasione del tornado.


I cittadini:

1) Hanno avuto l’opportunità di far presente i loro disagi e, diciamo la verità, lo hanno fatto con una risolutezza ed una efficacia notevole.

 

I dettagli del dibattito

Chi aveva richiesto, questo Consiglio monotematico

Era  stato richiesto dai consiglieri di opposizione, su sollecitazione dei cittadini, preoccupati per i motivi suddetti.
Da notare che, come fatto rilevare dai consiglieri di opposizione, questo consiglio era stato richiesto al sindaco il 18 dicembre scorso, ma la richiesta non aveva avuto seguito.
Sembra che, soltanto dopo aver preannunziato di ricorrere al prefetto, questa istanza sia stata poi recepita.

Le accuse delle “opposizioni”  alla maggioranza


Fabio Spada:


1) “Avete scarso rispetto per le opposizioni; ad esempio stavate opponendo un rifiuto alla convocazione di questo consiglio monotematico,  malgrado una richiesta regolare; inoltre ci ignorate in tutte le occasioni in cui sono in discussione problemi importanti per la nostra comunità”, come l’uso dei fondi di solidarietà del tornado, che avete utilizzato in modo discutibile”.
 Il sindaco asserisce che in un primo tempo, aveva procastinato l’incontro, perché, a suo dire non avevamo né proposte, né argomentazioni, che ne giustificassero lo svolgimento. Però lui, nemmeno si preoccupò  di chiederci, quali fossero le nostre motivazioni” ..

2) “Avete applicato integralmente la Tares nel 2013, mentre diversi comuni non l’hanno fatto”.

3)Siete stati poco incisivi nel pretendere anche dall’ILVA, dall’Italcave e dalla Cisa adeguati ristorni (o royalties),  che se ci fossero riconosciuti, ci consentirebbero di azzerare le tasse sui rifiuti, dal momento che noi, già paghiamo con l’inquinamento, con le malattie, con l’aria cattiva !

 4) “I l 24 giugno avevamo presagito il pericolo, di un grave aumento della tares ed avevamo invitato il sindaco ad un incontro per cercare di scongiurare questa eventualità, ma non avevamo avuto nessuna risposta, né una telefonata come se i consiglieri di opposizione che avevano sottoscritto questa lettera “non esistessero” .

 
Emanuele Cristofaro:
1) ”Avete dimostrato scarsa oculatezza, nel trattare il “ristorno” con la Cisa, tanto che, al momento, non risultano nelle casse comunali quei famosi 500 mila € annue, tanto sbandierate”;

2) “Avete fatto promesse che non potevate mantenere, come quella, di dilazionare a lungo le tasse, quando questo, per legge non era possibile”.
3) “Avete lasciato parecchie zone di Statte, sostanzialmente abbandonate dopo il tornado, senza illuminazione pubblica, sporche e con strade dissestate”.

4) “Non state usando con oculatezza i 2 milioni ricevuti dalla regione, trascurando di mettere in cantiere,il rifacimento di alcuni tronchi  importanti di strade, riservandovi di “finanziarli” con improbabili risparmi d’asta”.
5) “Da quel 28 novembre a Statte,  la situazione non è cambiata anzi, forse peggiorata; la illuminazione è quasi del tutto inesistente, le strade sono dissestate ed i cittadini, attendono di sapere dall’amministrazione se c’è qualche possibilita di accedere a qualsiasi contributo per i danni del tornado.


La "maggioranza" ribatte:

Angelo Miccoli
1) “Premetto, che insieme a altre migliaia di sindaci (di ogni colore politico), siamo andati a Roma, per protestare contro questo stato di cose; anche se da questi incontri, non sono scaturite delle concrete controproposte,  noi andremo avanti  con queste rivendicazioni.”

2) Sempre riguardo le tasse, non vi dico, quanti tentativi abbiamo fatto, insieme all’ufficio tributi, per cercare di migliorare “il non migliorabile”, variando i regolamenti, rivedendo le modalità di pagamento etc. Non vi dico il capitolo delle agevolazioni: l’ultimo scoglio è stato quello dei disoccupati che avevano lal casa, che fare, chiedere a loro “un pezzo di mattone”?  Tuttavia, stiamo attenti ad affermare che “il comune aumenta le tasse”, perché le tasse vengono stabilite con legge”.

3) Problema ristorni (o royalties). Come sapete, la Cisa, ha iniziato un contenzioso, rifiutandosi di riconoscerci queste royalties, appellandosi a fumosi appigli; noi abbiamo deciso di agire con la “partita di giro”, voi non ci date le somme a noi spettanti e noi non vi paghiamo il costo di conferimento dei rifiuti.
La risultante è, che noi ci ritroviamo in cassa la somma di 380 mila € e, insieme alle opposizioni e col contributo della cittadinanza dovremmo decidere cone utilizzarla per alleviare le tasse
4) Problema ristorni ILVA e Italcave. “Per ciò che riguarda le discariche: partiamo da quella di Italcave che,  almeno nella parte odorifera, insiste nel comune di Statte: non vi dico le battaglie che abbiamo condotto in campo amministrativo, politico ed anche col TAR, senza grandi successi.  Per il ristorno Mater Gratiae, dobbiamo concordare un incontro con i vertici della società,  anche se preferiremmio che prima ci si accertasse di cosa ci sia sotto.

5) Problema dell’aumento imu al 4,7%; si è dimenticato di dire che noi sull’irpef avevamo deciso di non farla pagare sui redditi fino a 10.000€, preferendo agire sulle aliquote Imu. Come si vede: era una scelta. 
6) Per ciò che riguarda le nuove tasse in arrivo (IUC e quant’altro),  dovremmo confrontarci con tutti,  anche con l’opposizione, affinché si trovi il modo, di non gravare, specialmente sui cittadini più indigenti.

7) Problema lavori post Tornado: L’amministrazione sta operando:  le prime gare, sono state assegnate e sono, quelle della pubblica illuminazione e delle strade che sono quelle legate direttamente alla sicurezza dei cittadini;  i ritardi accumulati, non sono dovuti all’amministrazione ma alla burocrazia e allo “spending review” (vincoli di bilancio imposti dallo stato).

Assessore Chiarelli:
1) Dobbiamo essere chiari e franchi: Si prevedono tempi duri per le amministrazioni locali se non si evidenzieranno nuove risorse. Comunque, negli assurdi provvedimenti statali,  sta succedendo questo: che chi come noi aveva approvato il bilancio nei tempi previsti è stato penalizzato, mentre ad altri che hanno approvato il bilancio in ritardo, si è dato la possibilità di applicare tariffe precedenti”. 

2) La raccolta differenziata ha un costo: ma  qual è il benificio che ne riceviamo?  Mentre i comuni non virtuosi cher  non hanno raggiunto il 30%  di raccolta differenziata, dovranno versare alla regione 25 € per ogni tonnellata di rifiuti conferiti in discarica, Statte è esente da questa tassa, perché la regione ha individuato il nostro comune come quello che ha la più efficiente  raccolta differenziata.

Michele Pastore
Utilizzo delle somme pervenute da privati e associazioni in occasione del tornado.
Non ci è stato possibile assistere personalmente a questo argomento, così abbiamo chiesto delucidazioni al relatore della maggioranza Michele Pastore, capo gruppo del PD e presidente della commissione bilancio.

D: E’ vero che i proventi provenienti dalle donazioni, sono confluiti nel bilancio comunale e non ai danneggiati del tornado?
M.P.: Dalle donazioni, sono pervenute circa 40 mila €, totalmente utilizzati per liquidare le spese di albergo fitto e soggiorno ai danneggiati; si tenga presente che queste spese hanno ecceduto questa somma; la differenza è stata ovviamente corrisposta dal comune, stessa destinazione hanno avuto le somme raccolte dai “Giovani Democratici” (circa 1000 €).

D. Le somme pervenute dalla diocesi, come raccolta dalle parrecchie in una delle domeniche successive al tornado, che fine hanno fatto?
M.P.: Queste somme, sono state trasferite dalla diocesi alle parrocchie di Statte, perché aiutassero i cittadini più danneggiati; di conseguenza, non sono mai state nella disponibilità della nostra amministrazione.

D. Avevate promesso che il PD avrebbe messo a disposizione dei danneggiati dal tornado i contributi dei cittadini versati in occasione delle primarie. Avete mantenuto la promessa?
M.P.: Abbiamo messo a disposizione dei “danneggiati” la somma ricavata in occasione delle primarie corrispondente a circa 4000 €; con questa somma abbiamo acquistato dei grandi teloni per coprire i tetti delle ville completamente scoperchiate, proteggendole, sia pure precariamente dalla pioggia, che altrimenti avrebbe finito col rendere irrecuperabile tutta la casa. I teloni, sono stati acquistati da una ferramenta stattese, di cui conserviamo regolare ricevuta.

D. Non sta a chi scrive giudicare, se questo criterio di distribuzione dei fondi di solidarietà, sia stato il “migliore possibile”; forse, per venire incontro ai casi più disperati, poteva essere studiato, magari, “d’intesa con le opposizioni”, un criterio più gradito ai numerosi donatori e più rispondentr a criteri di solidarietà.
Tuttavia, ora almeno sappiamo “come sono andate le cose”.
  • Il cittadino Gugliemo Esposito interviene a nome del rione "Feliciolla"

Gli interventi dei cittadini

“Mancanza di pulizia al rione Feliciolla.
Le ditte incaricate dei lavori, sono ditte esterne, che fanno lavori incompleti e non controllati da nessuno “perché non vengono incaricate ditte nostre?”
“Le somme della CISA (380 mila €),  sarà  possibile stornarle dalle tasse?”
“Gli abbuoni di tasse ai disoccupati, non è che li paghiamo noi commercianti?” “Discariche e “puzze”: “ I cittadini avevano realizzato un presidio dimostrativo presso l’Italcave, ma, sono stati lasciati soli”.
“Come mai solo 4 comuni  hanno pagato la mini Imu?”
“Il compito di un buon amministratore è quello di far quadrare il bilancio; quali sono le risposte che il comune dà al governo?” Come ci facciamo valere? 
Noi NON  abbiamo “un peso” nei confronti del governo, perché non abbiamo autorevolezza!!
“Attenti a tutti !! Perché il rione Feliciolla chiederà molti danni e qualcuno pagherà!!
“Voi vi preoccupate del centro e non della periferia e, i soldi che dovevano essere investiti da noi, sono stati impiegati altrove”.

“Chiudiamo con loro”.
Come si vede, gli  interventi dei cittadini, sono stati improntati escusivamente ai fatti. Teniamone conto !!
 
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