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domenica 13 maggio 2012

Interessa anche Statte: Il nuovo consiglio comunale di Taranto

I cittadini di Statte, salutano (incrociando le dita per eventuali sorprese), Ippazio Stefàno che sarà quasi certamente confermato sindaco di Taranto. Nulla da eccepire sull'onesta e proba persona, ma la sua azione contro l'inquinamento e le sue conseguenze, è risultato poco incisiva e, spesso, "ondeggiante". Si spera che, un altro probo uomo, di specchiata fede ambientalista e di "sinistra" Angelo Bonelli, dall'interno del consiglio, (sia pure in posizione di minoranza) possa incidere concretamente, per  INIZIARE a studiare quei provvedimenti, che possano conciliare ambiente e salute, senza danneggiare il già grave problema dell'occupazione. Purtroppo a fronte di un notevole successo  personale di Bonelli, (che ha consentito anche l'elezione di un altro consigliere) non vi è stato analogo successo delle liste a lui collegate, che avrebbe consentito di far eleggere almeno 4 consiglieri in tutto. Comunque,  Statte per prima, si augura che questa presenza "ambientalista", possa fare da "lievito",  per far maturare, in tutto il nostro territorio una più incisiva coscienza ambientalista !! Auguri e buon lavoro ai neo consiglieri e prossimi amministratori!!

Ippazio Stefano (a meno di qualche sorpresa) sarà confermato sindaco di Taranto

 

Il nuovo consiglio comunale di Taranto

Liste collegate a Ippazio Stefàno 51053 49,52%  (20 seggi+ Stefàno)


PD Partito Democratico 16,04%  (7 consiglieri): Bitetti, Di Gregorio, Lonoce, Azzaro, Liviano, DeMartino, Di Todaro (Baio primo dei non eletti);

IDS Lista Civica - Sviluppo Democrazia Solidarieta 12,24% (4 consiglieri) Cosa, Scasciamacchia, Spalluto, Illiano, Cataldino (Nistri primo dei non eletti);

SEL Sinistra Ecologia Liberta 6,26% (2 eletti) Di Giovanni, Viafora (Bellangino
primo dei non eletti);

Udc: Unione Di Centro 5,91%  Stellato, Brisci (Lessa primo dei non eletti);

Psi-Ppv: Partito Socialista Italiano& Altri 4,57% (1 eletto) Gigante (Guttagliere primo dei non eletti);

Ambiente e Lavoro 4,07% : Perelli (Calabrese primo dei non eletti);

API Alleanza Per L'Italia 2,82%  Ciocia (Cazzolla primo dei non eletti);

Idv: Di Pietro Italia Dei Valori 2,52%: D'Eri (Vitale primo dei non eletti);

U.d.eur Popolari 0,5% -



Liste collegate a Mario Cito 19518 18,93% (6 seggi)

AT6 Lega D'Azione Merid. 13,73%  Ciraci, Castellaneta, Ungaro, Tribbia, Renna, Mario Cito (Ranieri primo dei non eletti);
La Destra 1,12% -
Lista Civica - Uniti Per Taranto 1,05% -
Lista Civica - Giovani In Azione 0,7% -
Lista Civica - Taranto In Discussione 0,44% -
Fiamma Tricolore 0,28%



Angelo Bonelli uno dei due "ecologisti"  eletti nel consiglio comunale di Taranto, ottima la sua affermazione personale,
deboli le sue liste che non hanno consentito l'elezione di almeno altri 2 consiglieri.
Liste collegate ad Angelo Bonelli 12277 11,91% (eletti 2)

Lista Civica - Rinascere 2,33%  (Bonelli, Laruccia)
Verdi Ecologisti E Reti Civiche 2,2% -
Lista Civica - Aria Pulita 1,99% -
Lista Civica - Mamme Per Taranto 0,56% -
Lista Civica - Rinnoviamo Insieme 0,49%

Liste collegate a Filippo Condemi 7329 7,11% (3 eletti)
PDL Il Popolo Della Liberta 6,83% - (Condemi, Vietri, Cannone)
La Puglia Prima Di Tutto 1%

Liste collegate a Dante Capriulo 3965 3,84%
Lista Civica - Noi Democratici 2% - (Dante Capriulo)
Lista Civica - Movimento Jonico Per La Legalita 0,86% -
Rifondazione Comunista 0,76%


Altri candidati sindaci che non hanno ottenuto seggi

(Candidato sindaco) Massimiliano Di Cuia 2607 2,52%
Io Sud 2,53%

(Candidato sindaco) Alessandro Furnari 2155 2,09%
Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it 1,86%


(Candidato sindaco) Cosimo Detto Mimmo Festinante 1834 1,77%
Lista Civica - Galaesus 1,94%

(Candidato sindaco) Patrizio Mazza 1201 1,16%
Lista Civica - Cambiamo Taranto 1,1%

Candidato sindaco) Felicia Bitritto 640 0,62%
Movimento Politico Schittulli 0,53%

Candidato sindaco) Luigi Albisinni 497 0,48%
Lista Civica - Taranto C'E 0,59%


Riepilogo

Consiglieri maggioranza 21 seggi (compreso Stefàno)

Seggi opposizione 12

AT6&C (6 seggi);
Ecologisti Bonelli&C (2 seggi);
Noi Democratici (1 seggio)
PDL&C (3 seggi)

Affluenza: 108.363 pari al 62,44%

sabato 12 maggio 2012

Statte: Biblioteca. Come indirizzare alla lettura già da bambini, di Agnese Giandomenico


(pubblicato su Cosmopolis Media  11 Maggio 2012 sezione libri, a cura di Lucia Pulpo) 

Agnese Giandomenico, responsabile della biblioteca di Statte illustra come incoraggiare i cittadini a leggere, fin della tenera età.

La mia esperienza in biblioteca, mi permette d'inquadrare la questione lettura dall'angolo della formazione dei lettori.

I lettori divengono assidui frequentatori dei libri dopo aver preso “confidenza” con la lettura. L'esempio migliore, in questo caso, lo danno i bambini, quelli che diverranno grandi lettori o semplicemente lettori.

Il bambino entra in biblioteca cercando il libro di Geronimo Stilton oppure qualcosa sulla magia degli stregoni... questo è il primo contatto poi io, i genitori, gli insegnanti cercheremo d'indirizzare il piccolo verso letture più complete, cercheremo d'aiutarlo a crescere ma, per avvicinarlo al mondo di carta, bisogna prima affascinarlo con libri pieni di figure e storie fantastiche che colpiscano ed attraggano la sua attenzione.

In fondo, lo stesso accade con gli adulti, molti entrano qui cercando un libro di cucina o un romanzo rosa tipo Harmony o il libro tanto pubblicizzato nei talk-show,poi vedendo altri titoli e parlando con me di altri autori o altri libri per altri interessi, finiscono, quasi sempre, con lo spostarsi su libri più impegnativi. 

Insomma ribadisco, l'iniziazione è opera dei libri d'intrattenimento o piatti.
Quei libri sono strumenti preziosi per “solleticare l'appetito” dell'utente. Nessuno nasce lettore, la predisposizione si scopre esercitando la lettura stessa.

Parallelamente negli incontri di lettura ad alta voce rivolti ai bambini da 6 mesi a 6 anni e ai loro genitori secondo la metodologia del progetto nazionale “Nati per Leggere”, proponiamo piccoli libri cartonati coloratissimi con i personaggi noti del mondo della televisione ma insieme… e poi sempre di più i racconti di Rodari o di Piumini, le filastrocche di Tognolini, le storie illustrate magicamente da Gek Tessaro , veri capolavori della letteratura dell’infanzia e poesia pura.

I lettori così sin dai primi anni di vita impareranno in modo naturale e graduale a fare da soli confronti, a raffinare il loro palato a farsi accompagnare nella loro vita da libri che toccano le corde dell’anima, che fanno pensare e crescere. 

Agnese Giandomenico
responsabile della Biblioteca civica di Statte

Salutiamo da questa pagina la dottoressa Maria Rosaria Giannese, che lascia momentaneamente l'incarico di bibliotecaria. La sua collaborazione è stata molto proficua ed ha fatto emergere la sua cultura, umanità, disponibilità e simpatia. Rientra il dottor Mario Pennuzzi, colto, amabile e simpatico direttore della bibloteca stessa a cui diamo il nostro più caloroso bentornato. Auspichiamo che in futuro, la "stretta" sulla pianta organica del comune si faccia più blanda e si possa arrivare ad un aumento dell'organico della biblioteca stessa, perché è fin troppo evidente che due (sia pur efficientissimi) addetti in organico, sono assolutamente insufficienti per soddisfare la mole di servizi offerti da questa istituzione che è ormai un fiore all'occhiello della nostra cittadina. Ovviamente, in questo caso, non vi è dubbio che un eventuale futuro concorso possa essere appannaggio della brava dottoressa Giannese, sia per la sua grande cultura che per i punti di merito accumulati con la collaborazione avuta. (Nota di Leo.Del G)

domenica 22 aprile 2012

Statte: Nuovo "calendario" della "raccolta differenziata"

NUOVO CALENDARIO RACCOLTA DIFFERENZIATA A STATTE


Fanno sapere dall'assessorato all'ambiente e dall'ufficio Ecologia del Comune di Statte, che si è reso necessario un "adattamento" del calendario della raccolta differenziata, dal momento che la  "frazione organica" è preminente rispetto alle altre e non è più "compatibile" con solo tre raccolte settimanali.

NUOVO CALENDARIO  (DA SABATO 21 APRILE 2012)
LUNEDI'                ORGANICO E PLASTICA
MARTEDI'             INDIFERENZIATA
MERCOLEDI'      ORGANICO

GIOVEDI'               ORGANICO E CARTA
VENERDIì              INDIFFERENZIATA
SABATO                ORGANICO
 



In ogni caso è sempre possibile conferire i rifiuti differenziati (carta, plastica, vetro, ecc.) tutte le mattine, dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 12.00 e i pomeriggi di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì, dalle 15.00 alle 18.00 nella vicina Isola ecologia di Statte invia S. Francesco. 

Infine, le stesse fonti fanno sapere che la raccolta differenziata a Statte ha già raggiunto quota 32% che è un grande risultato, anche in rapport ai risultati ottenuti dagli altri comuni della nostra provincia.

Per particolari esigenze è possibile, inoltre, conferire il rifiuto organico ed il rifiuto indifferenziato tutti i giorni dalle 6.00 alle 12.00 nella sede dell’Ecocentro di via Campagnoli.
Per maggiori informazioni o richieste di chiarimento è possibile consul-tare il sito www.failadifferenza.it oppure chiamare il numero dell’ufficioecologia allo 099.4742825. 



venerdì 13 aprile 2012

CEMERAD Statte: Ispezione dei NAS e dell'ISPRA


Capannone cell'ex CEMERAD con i fusti inquinanti e radioattivi


Gli esperti hanno accertato che fuori dal capannone CEMERAD, (nei pressi della località Sabatini Vucchiara) non vi sono segni di radioattività. Questa, è indubbiamente una buona notizia. I lavori di "caratterizzazione" (una "parolaccia" che significa soltanto che ogni fusto deve essere "catalogato" a seconda del tipo di "inquinante" contenuto, per poi essere smaltito (da apposita ditta) in modo appropriato). Gli esperti hanno però, imposto, delle modifiche sul regolamento dei lavori, prima che il bando di appalto possa essere pubblicato. (LeoDelG)



Da Taranto Sera del 12 Aprile 2012

STATTE - Anche i Nas e l’Ispra visitano l’ex Cemerad. (Ricordiamo che l'Ispra è  Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e il Nas , nucleo antisofisticazioni dell'arma dei carabinieri). Un blitz pre-pasquale che fa slittare di una settimana la pubblicazione del bando di gara per la caratterizzazione dei circa 14mila fusti accantonati all’interno dei capannoni. Un’ispezione a sopresa la scorsa settimana ha visto eseguire analisi approfondite all’interno dei capannoni. Gli specialisti hanno ribadito che non esiste una radioattività emergente, ovvero che fuori da quei locali non c’è pericolo ed, analizzando la relazione tecnica che accompagna il bando di gara preparato dal Comune, hanno chiesto l’integrazione di un cappello normativo che, altrimenti, potrebbe inficiare l’intero progetto.

“Ci siamo”. Commenta il sindaco Angelo Miccoli che così preannuncia tempi celeri per la pubblicazione del bando di gara che stamattina ha ricevuto il via libera anche dall’esperto in radioattività, Domenico Mola dell’Asl, a cui il Comune ha chiesto la supervisione degli atti relativi all’intervento che servirà a catalogare il contenuto dei fusti per una successiva bonifica. A lui il compito di modificare la relazione tecnica. Ha chiesto una settimana di tempo poi via alla pubblicazione del bando. In ballo ci sono 1,5 milioni di euro che la Provincia ha già stanziato e che il Comune deve utilizzare entro la fine del 2012.

Per quella data, cioè, devono partire i lavori di caratterizzazione pena la perdita del finanziamento. Era gennaio quando l’assessore all’Ecologia, Vincenzo Chiarelli annunciava tempi celeri per la messa in sicurezza di un sito che è già finito nel fuoco delle polemiche degli ambientalisti che chiedono la tutela della salute pubblica da quel sito abbandonato da più di un ventennio e già finito sotto sequestro. “Quest’ultimo adempimento tecnico - commenta il sindaco riferendosi all’integrazione della relazione tecnica - e poi possiamo partire”.

martedì 10 aprile 2012

La Biblioteca di Statte nel circuito nazionale SBN.





La Biblioteca di Statte nel circuito nazionale SBN.

Il 3 Aprile c.a nella Biblioteca Acclavio di Taranto  è stata presentato “il Polo della provincia di Taranto del servizio bibliotecario nazionale SBN”. Questa iniziativa, consentirà alle 29 Biblioteche dell’aria Jonica, non solo di inserirsi nell’insieme delle biblioteche italiane aderenti allo stesso SBN ma, cosa ancora più importante, permetterà gli utenti di OGNI BIBLIOTECA aderente, di interagire con ogni biblioteca come se fosse UNICA. Ossia, si potrà usufruire del prestito libri o di ogni altro servizio offerto,  in ognuna di esse, senza alcuna formalità legata all’identificazione o all’affidabilità dello stesso utente.  Infatti, l’iscrizione ad una di esse ha valore anche per le altre del POLO.

La realizzazione dello stesso POLO è stata una operazione complessa, a cui hanno dedicato notevole impegno vari soggetti  interessati. Innanzi tutto vi è stata la volontà della regione a finanziarlo, poi si sono definiti gli obiettivi dell’integrazione tra le varie biblioteche stesse quindi, nel passare alla fase della realizzazione, si è dato l’incarico ad una società  (una delle più “certificate” sul mercato: La SO.SE.BI) , la quale ha messo a punto il software che realizza tanto l’integrazione tra le Biblio del POLO tanto la loro “interfaccia” e il dialogo in SBN (il POLO “nazionale” delle biblio).

Risultati: l’utente del polo Taranto, può visionare tutto il catalogo libri nazionale e, come utente del POLO tarantino, può visionare i libri interessati, conoscere quali sono quelli dati in prestito temporaneo e quelli disponibili.  Di un determinato libro può conoscere “l’edizione” a cui è maggiormente interessato e quale biblioteca ne è in possesso, può inoltre conoscere la propria “posizione” anche “storica” di prestti in atto o trascorsi ecc.
Insomma, un gran bel lavoro !! 

I presenti:

Claudio Fabrizio, responsabile della biblioteca Acclavio che oltre a presentare la “serata” e gli ospiti, ha fatto la “storia” di questa iniziativa .

Angela Barbaramente, assessore culturale della Regione Puglia che si è soffermata sull’impegno anche finanziario della Regione, che continuerà anche in futuro e ha delineato le finalità dell’iniziativa.

Biblioteca Acclavio di Taranto
Gianni Florido, presidente della provincia che ha promesso anche l’impegno della Provincia.

Mario Pennuzzi, assessore alla cultura del comune di Taranto, ovviamente in prima fila in questa iniziativa, che si è soffermato dettagliatamente, sui risvolti sociali e culturali dell’iniziativa stessa.

Maurizio Calderano della società SO.SE.BI  (società che da anni, si occupa di software per biblioteche) che ha illustrato il funzionamento del software stesso.

Antonio Galeone della SINCON (società tarantina di software) che si occuperà della catalogazione dell’intero patrimonio del POLO e della infrastruttura tecnologica per la realizzazione del progetto.

Giovanni De Giorgio della biblioteca di Grottaglie che ha portato l’esperienza della sua biblioteca in questo settore ed ha collaborato con Agnese Giandomenico della Biblioteca di Statte.

 Agnese Giandomenico della biblioteca di Statte che non solo ha portato  la sua “testimonianza”, ma ha concretamente spiegato, tutto quello che era utile e necessario agli utenti e ospiti, soffermandosi  sul funzionamento "dell’interfaccia utente” e simulando ricerche e opzioni. Un intervento veramente esemplare !!

Il progetto è già avviato, anche se la “catalogazione” dei volumi è soltanto agli inizi, come anche la “digitalizzazione” . Quest’ultima, possibile soltanto per i volumi, con “dititti d’autore già scaduti” e che permetterà la consultazione “non cartacea” ma “a schermo” dei libri stessi.

A noi cittadini, non rimane che rispondere a questo impegno con entusiasmo, cominciando con “l’iscrizione” , che è il primo passo per usufruire pienamente di questo ambizioso progetto.

domenica 8 aprile 2012

Statte: Individui incivili abbandonano rifiuti in uno dei posti più belli della cittadina.


STATTE  La zona residenziale Montetermiti, uno dei luoghi più belli della nostra cittadina è oggetto da qualche tempo, di comportamenti  indecorosi, da parte di "individui" che sarebbe errato denominare cittadini tanto che, sorge il dubbio che ad operare in questo modo incivile siano anche, gente non proveniente dal nostro territorio.

Per la verità Montetermiti non è la sola zona ad essere "meta" di queste indecenti "operazioni". La stessa zona "Ningo Nango" nei pressi del "Castello Spagnolo" (recentemente oggetto di un costoso intervento pubblico di bonifica, per liberarla da "montagne" di rifiuti pericolosi), mostra qualche "tentativo" di abbandono di rifiuti stessi, malgrado telecamere di sorveglianza, nastri di recinzione etc.

In realtà, questi comportamenti sono incomprensibili, dal momento che tutti i cittadini a semplice telefonata al numero verde 800681688 (della ditta appatatrice della raccolta rifiuti del comune di Statte), possono vedersi ritirati A DOMICILIO E GRATUITAMENTE qualunque tipo di rifiuto ingombrante (eccetto, naturalmente l'amianto).
Questo stato di cose rende necessario, inasprire le sanzioni verso questi incivili, facendo anche scattare le obbligatorie denunce penali.

Anche gli sforzi dei cittadini sensibili e cooperanti, vengono frustati da questi comportamenti delinquenziali.

Non sta a chi scrive proporre rimedi e soluzioni, ma il problema meriterebbe maggiore attenzione anche per non vanificare l'immagine positiva derivante dal crescente successo della raccolta differenziata e dal buon lavoro della ditta che opera per la raccolta rifiuti.

Certo, sarebbe ovvio e semplice suggerire "maggiore sorveglianza", ma bisogna considerare che il territorio comunale è molto vasto e sarebbe quindi difficile operare con tangibili risultati. Anche le videocamere di sorveglianza, avrebbero i loro limiti considerando che i "vandali" operano "repentinamente" e nei luoghi più "impensabili"; comunque, qualche "cartello" in più (divieto di discarico con relative sanzioni)  e qualche mirato "appostamento" ad hoc potrebbero servire a "qualcosa".

(A proposito di videocamere di sorveglianza, la piazzetta "Cherubini" è oggetto di gravi imbrattamenti: ma queste video camere sono realmente installate? Oppure offrono delle zone "d'ombra" che andrebberro corrette?)

Per onestà intellettuale, bisogna dire, che lo spunto per queste righe è stato dato dal concittadino Pasquale Bello del Pdl con una "segnalazione" sul quotidiano TarantoSera e riguardante la zona Montetermiti e, al di là di qualche suo spunto polemico nei confronti dell'amministrazione ("colpevole di tutto"),  pone dei problemi "reali", a cui occorre porre rimedio, anche "costringendo" i proprietari dei terreni "interessati dai vandali"  a maggiore sorveglianza dei propri terreni oppure pulire in proprio gli stessi o, ancora a recintarli.

venerdì 6 aprile 2012

A Statte, differenziata con premi, fino al 12 Aprile


L'assessore Chiarelli del comune di Statte


Continua la "campagna" per incrementare la raccolta differenziata a Statte

(TaSera del 5 Aprile 2012)

STATTE - Da ieri il Comune premia i super conferitori di rifiuti. Ai cittadini che conferiscono, in una sola volta, all’isola ecologica di via S. Francesco, almeno 15 chili di rifiuti da differenziare in regalo un buono per una piantina. E’ l’ultima campagna di sensibilizzazione ed incentivazione che l’amministrazione comunale ha predisposto per continuare a promuovere la raccolta differenziata che, in breve tempo, è riuscita a conquistare livelli da record.

“Siamo arrivati alla copertura quasi definitiva dell’intero territorio comunale – spiega Vincenzo Chiarelli, assessore all’ecologia – mancano ancora alcune vie dove verranno posizionati contenitori condominiali per venire incontro alla diversa tipologia d’utenza presente in quelle abitazioni. Ma siamo sulla strada di un perfezionamento costante del servizio che ci mette anche nelle condizioni, attraverso l’utilizzo di moderne tecnologie di identificazione e riconoscibilità del singolo utente, di individuare le anomalie e porre correttivi. Ma resta il problema del conferimento selvaggio. Assistiamo ancora a gesti di inciviltà assoluta da parte di chi per pigrizia o comodità non riesce a comprendere come quell’azione si possa vanificare l’intera raccolta differenziata. Ma non ci arrendiamo e per questo compiamo ciclicamente campagne premiali che servono ad invogliare e ad incoraggiare la raccolta differenziata. La prossima è partita proprio ieri (4 aprile – ndr) e terminerà subito dopo Pasqua (12 Aprile) e riguarderà i conferimenti che abbiamo chiamato record”.

Scomparsi nel 2010 i primi tradizionali cassonetti per i rifiuti, in questi giorni il progetto che serve anche a rendere più decorose le strade della cittadina, sarà portato definitivamente a conclusione. Chiarelli parla della raccolta differenziata del Comune di Statte al riparo di quel 25% (dato riferito a febbraio 2012 – ndr) che il comune della provincia ionica ha raggiunto nel giro di due anni facendo da apri-pista rispetto alle modalità operative da mettere in campo. Un dato che emerge rispetto a quello dell’intero bacino dell’ATO TA/1 fermo ancora ad una media dello 10,70% (dati 2011 –portale Regione Puglia).

“Abbiamo sviluppato in tal senso – afferma Chiarelli – grazie soprattutto ad una macchina organizzativa e amministrativa molto efficiente, un sistema di raccolta che ci consente di ridurre al minimo gli sprechi di risorse e tempi per svolgere il servizio. E in questo senso abbiamo potuto far leva sul grado di attenzione e civiltà raggiunto dalla popolazione che pian piano sta considerando la necessità di conferire i rifiuti in maniera differenziata come un fatto acquisito”.

giovedì 5 aprile 2012

Premio internazionale "Olio biologico" ad una azienda Stattese



L'azienda "Piantanella" di Statte ha conquistato un premio internazionale "medaglia d'oro" per la produzione di olio biologico: è un grande vanto per l'azienda, ma anche un orgoglio per Statte e stattesi

Quel profumo d’olio…



I migliori oli biologicidel mondo, si sono confrontati ad Andria nel XVII Premio Biol, selezionati da una giuria internazionale che ha valutato ben 310 oli extravergine di oliva giunti da 18 Paesi, per una copertura pressoché completa dell’olivicoltura internazionale.

Vi e stato un ambito riconoscimento ad una tenuta agricola di Statte: con medagliad’oro, è stata premiata l’azienda agricola Tenuta Piantatella di Domenico Galiulo (Statte).

La Tenuta Piantatella,dell’agronomo Domenico Galiulo, si estende per circa 40 ettari. Domenico Galiulo e sua figlia continuano a dedicarsi con immutata passione all’attività di famiglia, che si tramanda ormai da tre generazioni. Il risultato è la produzione di olii dal profumo inconfondibile, adatti ad ogni tipo di tavola e di palato, capaci di esaltare qualsiasi piatto della nostra tradizione.

Il Premio Biol Gold Medal 2012 si aggiunge ai tantissimi riconoscimenti ottenuti dalla Tenuta Piantatella.


mercoledì 4 aprile 2012

Comunali di Taranto: i candidati sindaco e le rispettive liste

Una competizione amministrativa che interessa indirettamente anche Statte

Da QI Quotidiano Italiano di Taranto del 4 Aprile 2012

Comunali Taranto, ecco gli 11 candidati sindaco e le rispettive liste

(4 aprile 2012) TARANTO – Sono 11 i candidati sindaco che concorreranno alle comunali a Taranto previste per il 6 e 7 maggio, mentre le liste che li sostengono sono ben 31, per un totale di circa 1.000 aspiranti consiglieri comunali.


Foto da QI Quotidiano Italiano di Taranto
Ippazio Stefàno, Aldo Condemi, Angelo Bonelli, Patrizio Mazza, Mario Cito, Dante Capriulo, Luigi Albisinni, Massimiliano Di Cuia, Licia Bitritto Polignano, Mimmo Festinante e Alessandro Furnari: sono questi gli 11 candidati decisi a conquistare la poltrona di Palazzo di Città.

Ecco la lista completa dei candidati e dei rispettivi schieramenti e liste:
-Ippazio Stefàno (sindaco uscente, centrosinistra). Totale liste: 9. Pd, Sel, Idv, Udc, Udeur, Api, Puglia per Vendola e Psi, Sds, Ambiente e Lavoro.
-Aldo Condemi (centrodestra). Totale liste: 2. Pdl, La Puglia prima di tutto.
-Angelo Bonelli (Aria Pulita per Taranto. Totale liste: 5. Aria Pulita per Taranto, Ecologisti per Bonelli sindaco, Mamme per Taranto, Insieme Angelo Bonelli sindaco, Rinascere – Taranto con Bonelli.
-Patrizio Mazza (CambiAmo Taranto). Totale liste: 1. CambiAmo Taranto.
-Mario Cito (At6). Totale liste: 6. At6, Giovani in azione, La Destra, Uniti per Taranto, In discussione, Fiamma tricolore.
-Dante Capriulo (centrosinistra). Totale liste: 3. Rifondazione Partito Comunista, Noi democratici, Movimento Jonico per la Legalità.
-Luigi Albisinni (Taranto c’è). Totale liste: 1. Taranto c’è.
-Massimiliano Di Cuia (Io Sud). Totale liste: 1. Io Sud.
-Licia Bitritto Polignano (Movimento Schitulli). Totale liste: 1. Movimento Schitulli.
-Mimmo Festinante (Galaesus). Totale liste: 1. Galaesus.
-Alessandro Furnari (MoVimento 5 stelle) Totale liste: 1. MoVimento 5 Stelle.


È stata bocciata ieri sera dalla Commissione elettorale quella che sarebbe dovuta essere la dodicesima partecipante alle elezioni, ovvero Giusy Messina, un’imprenditrice milanese scesa in campo con la lista composta da soli 9 nomi “Italia Giovane solidale’’. Il minimo richiesto era di 22.

E... "curiosità":
A nulla è valso l’appello rivolto a tutti i partiti da parte della star dell’eros Amandha Fox, vincitrice delle “porno-primarie’’ online e ormai ex candidata del movimento “Taranto svegliati’’.
La “venere polacca’’, accortasi di non essere più in tempo per la costituzione di una lista, aveva chiesto ad ogni schieramento di permettere a lei e alla sua rivale Luana Borgia di prendere parte alle competizioni elettorali.
Niente da fare, e così “Miss Fox’’ ha consigliato a tutti gli elettori di non recarsi ai seggi domenica 6 e lunedì 7 maggio, ma piuttosto di godersi una bella giornata al mare.



lunedì 2 aprile 2012

Angelo Bonelli: "La sfida ambientalista" a Taranto (da TarantoOggi)


(da tarantonews)

Le vicende della politica tarantina ed in particolare le amministrative comunali di Maggio a Taranto, potranno influenzare notevolmente le scelte ambientali dell'intera provincia.
Anche Statte guarda con interesse a questo problema e segue i candidati che possano influire incisivamente nelle politiche ambientali. Oggi riportiamo un articolo che riguarda Angelo Bonelli leader nazionale dei verdi.

L'articolo che segue è apparso su TarantoOggi del 2 Aprile 2012 e si riferisce al comizio che lo stesso candidato sindaco ha tenuto, la sera del 31 Marzo 2012 in una, affolatissima, Piazza della Vittoria a Taranto.

Da Taranto Oggi del 2 Aprile 2012 
di Gianluca Coviello  g.coviello@tarantooggi.it





ANGELO BONELLI RIEMPIE PIAZZA DELLA VITTORIA

La sfida dei tulipani gialli


Non c’è che dire. Gli ambientalisti che sostengono lacandidatura a sindaco di Angelo Bonelli volevano dare un segnale di forza alla città e non si può dire che non ci siano riusciti.
La presentazione del programma elettorale, tenutasi sabato sera 31 Marzo in Piazza della Vittoria, non è stata un semplice comizio ma una grande terapia di gruppo. Anzi, di massa.

A soli dieci giorni dall’ufficializzazione della candidatura del leader nazionale dei Verdi-Ecologisti-Reti Civiche, la scelta di presentare il programma in una delle piazze più grandi della città aveva lasciato perplessi tanti addetti ai lavori.

Di solito, infatti,in essa al massimo vengono chiuse le campagne elettorali e solo quando ci si rende conto di aver ‘sfondato’ nell’opinione pubblica, di aver seminato bene nel mese di campagna elettorale. I partiti hanno tentato di riempirla anche in occasione della visita di qualche ‘big’. A memoria, però, anche in questi casi i flop non sono mancati.

(da Taranto Oggi)



Nella scelta di Bonelli c’è tutta l’ambizione della sua candidatura e sabato, dopo essere riuscito a portare in piazza centinaia di persone, ha mandato un segnale molto chiaro agli avversari. Certo, non c’era bisogno di questa prova di forza così ben riuscita per comprendere che c’è un sentire ambientalista trasversale agli schieramenti, che, se si unisce, può ottenere risultati importanti.

La risposta di sabato, però, ha reso agli occhi, quello che è il punto d’inizio delle cinque liste che sostengono Bonelli all’avvio di questa campagna elettorale [omissis], alcune donne del movimento hanno iniziato a distribuire nella folla alcuni tulipani gialli che, al termine dell’intervento di Bonelli, sono stati lanciati nelcielo. Non è un caso che proprio dal gentil sesso sia natal’idea che, forse senza volerlo, si trasformerà nel simbolo di questa esperienza. Il loro ruolo nell’attivismo ambientalista degli ultimi anni è stato centrale. Non è un caso neanche che, nel linguaggio dei fiori, il tulipano giallo viene interpretato come ‘c’è il sole nel tuo sorriso’. Il sole è nel simbolo delle reti civiche ecologiste ed è il sole ad essere a Taranto troppo spesso oscurato dai fumi.

Al di là dei punti programmatici snocciolati durante la serata e che affondano le radici su un nuovo disegno di città, europea e capace di lavorare ad una nuova economia post grande industria attraverso una alleanza con gli operai, è la modernità dei progetti ad aver convinto circa 160 persone a candidarsi nelle cinque liste.

Idee di sviluppo alternativo che si fondano su una alleanza sociale profonda e non certo semplice da realizzare in riva allo Ionio. I tanti operai Ilva in piazza sabato sera dimostrano che qualcosa si sta muovendo. Le grandi scommesse d’altronde non possono prescindere da un alto fattoredi rischio.

Di sicuro, però, sabato Bonelli ha fatto capire di non essere a Taranto per fare la comparsa.

Gianluca Coviello



giovedì 29 marzo 2012

Casa a "luci rosse" scoperta a Statte

Per "dovere di cronaca", diamo conto della "scoperta" a Statte di una casa a luce rosse. come dire "dove ci sono campane ci sono "p.....e". E, ovviamente, nemmeno Statte si sottrae a questa "norma". Dispiace soltanto che queste "attività" vengano svolte in pieno centro, creando disagio e imbarazzo nei vicini rersidenti. Riportiamo, lo scarno resoconto, pubblicato da Taranto sera.


(da TarantoSera del 29 Marzo 2012 a firma Serena Scarinci)

STATTE - Una casa a luci rosse scoperta a Statte. A prostituirsi una donna tarantina. E lo faceva costretta dal suo compagno, che le organizzava gli incontri hard tramite inserzioni su internet e annunci con foto erotiche, A.R., un quarantaduenne di Ostuni. Quest’ultimo è stato denunciato per sfruttamento della prostituzione. La coppia aveva messo su una proficua attività e un giro d’affari non indifferente. Professionisti, imprenditori, operai, giovani e uomini di mezza età.

Arrivavano da tutta la provincia ionica nella casa d’appuntamento a Statte, sequestrata ieri dai Carabinieri della locale stazione. Da tempo, infatti, c’era un grande andirivieni in quella casa, nel centro cittadino, tanto che più volte i cittadini si erano lamentati con le forze dell’ordine locali. Così i militari dell’Arma, dopo alcuni giorni di appostamenti, hanno fatto irruzione nell’appartamento e fermato il giro di clienti che, a quanto pare, erano disposti anche a giochi erotici particolari. Nell’alcova, infatti, i militari, oltre a profilattici e dvd porno, hanno sequestrato un “armamentario” per persone che amano anche la perversione, come frustini, manette, lingerie in pelle. Così i miliari della Stazione di Statte hanno fermato il viavai dei clienti nella casa di proprietà di un insospettabile 40enne tarantino. Quest’ultimo, S.M., é stato denunciato per locazione di abitazione a scopo di esercizio della prostituzione. L’uomo, dopo averlo dato in locazione, era venuto a conosceva di quanto avveniva nell’appartamento di sua proprietà, e, visto il giro d’affari, anziché denunciare l’attività illecita, aveva chiesto ai due compagni un aumento sul costo dell’affitto. L’appartamento é stato sequestrato.

Serena Scarinci

martedì 27 marzo 2012

Album figurine degli sportivi stattesi

L'album delle figurine degli sportivi stattesi.

Quella delle figurine degli sportivi stattesi, è stata una bella iniziativa che oltre a contribuire a diffondere l'attività sportiva avvicinando i ragazzi all'attività agonistica, dà l'opportunità di "creare" un bel documento che che tra qualche anno sarà bello sfogliare per vedere il "come eravamo" dei giovani di questi anni.

 C'è da prestare però, attenzione al corretto operato dell'editore. Infatti, in passato (e quasi in tutte le raccolte di figurine di un altro editore) è accaduto che alcune "figurine" uscissero molto più raramente di altre, oppure che alcune di esse uscissero soltanto verso la "fine" della raccolta, contribuendo così, in modo fraudolento a far "sborsare" importi molto superiori ai nostri giovani concittadini, ovviamente alla "caccia" delle figurine mancanti.

Avveniva (e avviene) che malgrado acquisti spesso del doppio delle figurine occorrenti e malgrado lo scambio continuo dei "doppioni", si era costretti, (per completare l'album) a richiedere le figurine mancanti all'editore con costi notevolmente superiori a quelli delle cartolerie.

Non abbiamo motivo di ritenere che ciò possa avvenire, dal momento che il nostro comune ci ha messo "la faccia", con la cerimonia ufficiale, la presenza del sindaco del presidente del consiglio e di altri rappresentanti del comune quali il delegato allo sport Daniele Andrisani.
Ove mai, questi abusi dovessero prendere forma, sarebbe preciso dovere del'amministrazione, intervenire presso l'editore per ovviare a questi inconvenienti.

 Con un "sondaggio" su FB il dinamico Andrisani chiede se siamo convinti della bontà dell'iniziativa (ovviamente sì) e se è da ripeterla (questo è da verificare alla "fine",  e proprio in relazione a quanto sopra esposto).

Un'ultimissima cosa: parlando di "sportivi stattesi", spero che sia stato incluso nella raccolta anche l'ex campione del mondo di tiro al piattello Piero Genga (unico campione mondiale, stattese, di uno sport riconosciuto dal CONI), se così non fosse si auspica che in occasione di una eventuale ripetizione dell'iniziativa si possa ovviare a questa mancanza.

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Riportiamo per correttezza, la nota di FB di Daniele Andrisani relativa all'avvenimento.

Da oggi, (23 Marzo 2012) tutte le squadre, di ogni categoria, di ben 11 associazioni sportive del territorio avranno il loro album di figurine. Ieri nella presentazione ufficiale la sala era piena sino all’inverosimile a testimonianza che la gente ha apprezzato e gradito l’iniziativa particolare di riunire gli sportivi in un album di figurine. Alla fine della serata le edicole sono state prese d’assalto e quasi tutti gli album sono gia’ terminati.

Il progetto si chiama Marte, ed è finanziato dalla società milanese Footprint. «Quando l’azienda Footprint ci ha presentanto il progetto, l’ho abbiamo subito fatto nostro; presentandolo alle associazionispiega Daniele Andrisani, Delegato allo Sportche hanno aderito con grande entusiasmo. Anche perchè l’intera totalità dei costi ricadrà esclusivamente sull’azienda. Il nostro obiettivo è dare visibilità sia alle piccole squadre locali sia gli sport che raccolgono meno successo mediatico rispetto al calcio».

Gli album, usciranno,nelle 5 edicole di Statte, raccoglieranno indicativamente seicentosessanta figurine e saranno divisi in due volumi.

Protagonisti degli scatti saranno tutte le squadre delle undici associazioni sportive che hanno aderito al progetto.
Non solo calcio dunque, ma anche tennis, basket, danza, ginnastica, atletica e molto altro ancora. I prezzi per fare la collezione sono accessibili a tutti: 3 euro per l’album e 0,60 centesimi a pacchetto contenente cinque figurine. Sarà possibile acquistare entrambi non solo nelle edicole, ma anche nelle sedi delle associazioni sportive che lo richiederanno.

 «Le associazioni sportive – spiega Andrisani– fanno parte integrante del territorio e le persone sono felici di comprare un album dove poter trovare se stessi, il proprio amico o parente. È un modo divertente per dare la giusta visibilità a pratiche sane che migliorano la qualità della vita e la socialità. E’ intendimento mio, e di tutta l’Amministrazione puntare a migliorare la qualita’ della pratica sportiva nel nostro Comune, perche’ sono convinto che Statte abbia le potenzialita’ per diventare il polo d’eccellenza nello Sport, dell’intera Provincia; avendo la piena convinzione che lo Sport ha la funzione di antitodo dinanzi a determinati pericoli sociali (consumo di droga,delinquenza e prevenzione del disagio) .
 
L’album, diventera’, un libro storico del Comune di Statte,magari da rivedere tra 10 anni e scoprire che in mezzo al quel nuvolo di ragazzini ci sia il campioncino del domani ! Tutto è pronto, non resta che andare a nelle edicole cominciare la collezione. La presentazione, è avvenuta nell’Auditorum, della Scuola Media “Leonardo da Vinci” e si è approfittato per parlare di Sport e benessere. [omissis]

IL DELEGATO ALLO SPORT

Daniele Andrisani

lunedì 26 marzo 2012

Anche Statte .. spera in Bonelli

Angelo Bonelli, candidato sindaco di Taranto per l'aria ambientalista, può dare un significativo contributo per un "riscatto ambientale" del nostro territorio. In questa intervista al Corriere del Giorno, rimarca la necessità di un "patto stretto" con la classe operaia spiegando che "non si lotta per distruggere posti di lavoro, ma per crearne di nuovi" .. 

Bonelli, in una intervista al Corriere del .
giorno, illustra la sua linea di azione per la prossima campagna elettorale.

Estratto dal Corriere del Giorno del 25 Marzo 2012 di MICHELE TURSI
«Agli operai – dice Bonelli – diciamo chiaramente che siamo loro alleati: il nostro obiettivo non è quello di perdere posti di lavoro ma di aggiungerli, di crearne altri attraverso un nuovo modello economico non più incentrato sui veleni e sulla diossina ma sulle risorse del territorio, sulla vita, sulla cultura, sulle tecnologie, sulla green economy. Una trasformazione possibile che in altre città come Valencia, Bilbao e Pittsbourh è già avvenuta»

[omissis]

La proposta di Bonelli e di Aria Pulita non è di carattere esclusivamente ambientale ma «è un progetto economico».
Il “tema dei temi” resta, comunque, «la presenza sul territorio della grande industria. Questa terra ha perso la speranza del cambiamento perchè c’è un potere economico che condiziona tutto. Questa città ha perso grandi occasioni per programmare il suo futuro utilizzando fondi europei per le smart city, per le bonifiche per le aree industriali in declino. Taranto non può aspettare che Riva decida di chiudere, la sua classe politica già dieci anni fa avrebbe dovuto progettare il futuro perchè questa presenza è, ormai, incompatibile con la città. Ai lavoratori diciamo di non cadere nel tranello della contrapposizione. Noi vogliamo occuparci del futuro della città: questa è la vera posta in gioco è questa. Non si tratta di fare gli ambientalisti e di dire no a tutto. Il nostro progetto riguarda Taranto. Non siamo nè di destra, nè di sinistra e in caso di ballottaggio non faremmo alcun apparentamento se non con la città. Crediamo che questo sia un momento storico irripetibile ed abbiamo l’ambizioni di passare alla storia come coloro che hanno determinato la svolta».
[omissis]
 Primo appuntamento ufficiale con Aria Pulita e le altre liste collegate è in programma sabato 31 marzo, alle 18.30, con la presentazione ufficiale del programma. «Lo faremo – spiega Bonelli – in piazza della Vittoria con un’iniziativa pubblica attraverso la quale vogliamo avvicinare i tarantini e spiegare loro quello che intendiamo fare per portare Taranto in Europa».

venerdì 9 marzo 2012

Bonelli candidato sindaco a Taranto con “Aria Pulita”


  
 Bonelli candidato sindaco a Taranto con “Aria Pulita”

Dopo  tante contraddizioni dei politici del capoluogo, della provincia e della regione, si intravede una "speranza" nella candidatura a sindaco di Traranto del leader dei verdi Angelo Bonelli; figura che non ha mai fatto sconti a nessuno in campo ambientale, pagando anche con l'emarginazione politica. 
Questa candidatura si presenta "difficile" perché si schiera contro gli "apparati" esistenti. Si prevede anche, che una parte "non coraggiosa dei media", per tanti motivi  non metterà in dovuto risalto questa figura, ma c'è da augurarsi che una mobilitazione "dal basso" anche tramite FB possa ribaltare questo stato di cose e si possa concretamente dare una speranza a questo territorio (n.d.r).


(dal Corriere del 9 Marzo 2012)
Bonelli candidato sindaco a Taranto con “Aria Pulita”
Il leader dei Verdi Angelo Bonelli,  dopo l’appello lanciato dal cartello di associazioni e comitati  ambientalisti che fanno capo a ‘Aria Pulita per Taranto', ha sciolto  la riserva e ha deciso di accettare la candidatura a sindaco nella  città più inquinata d’Europa. 
“Taranto è la città simbolo  dell’inquinamento, una città che per troppo tempo è stata  dimenticata dalla politica”, ha detto il presidente dei Verdi.     “L’inquinamento nella città dove la diossina è entrata nella  catena alimentare, dove i bambini non possono giocare nei prati o  toccare la terra mani nude, dove una perizia della Procura della  Repubblica ha stabilito che, cito testualmente, ‘l’esposizione  continuata agli inquinanti dell’atmosfera emessi dall’impianto  siderurgico ha causato e causa nella popolazione fenomeni degenerativi di apparati diversi dell’organismo umano che si traducono in casi di  malattia e di morte è una questione -sottolinea- che riguarda tutta  l’Italia”.

domenica 4 marzo 2012

Ilva e ambiente: dichiarazioni "discutibili" della Cisl jonica

Marco Bentivogli, commissario della fim cisl jonica.


TARANTO 



Marco Bentivogli, segretario Nazionale Fim Cisl e Responsabile Ambiente e Siderurgia Fim-Cisl, non­ché Commissario Fim-Cisl Taranto si pronuncia sulla perizia relativa al­l'inquinamento prodotto dall'Ilva:

"Disinnescare la bomba ecologica senza innescare quella sociale!! Non bisogna dimenticare i lavoratori. Oggi é importante proseguire il lavoro di abbattimentdi emissioni dell'Ilva e occuparsi delle bonifiche e bisogna tutelare ambiente lavoro e sviluppo; è importante lavorare su due fronti: pro­seguire più velocemente il positivo lavoro di abbattimento di emissioni e occuparsi in modo concreto delle bonifiche. Le considerazioni emerse dalla perizia epidemiologica de­positata, sono un ulteriore stimolo a fare, e a fare presto -spiega Bentivogli. "I lavoratori dell'Ilva di Taranto, in queste ore devono recuperare protagonismo, nel far sentire lpropria voce, rispetto ai rischi legati alla perdita del posto di lavoro».

E il segretario della Fim- Cisl interviene anche sull'or­dinanza del sindaco di Taranto Ippazio Stefano, volta alla riduzione delle emissioni da parte dell'Ilva:

 «Il problema esi­ste - continua - ma bisogna superarlo evitando ricadute pre­occupanti in termini sociali. Occorre conciliare l'obiettivo dell'ambiente, dell'occupazione e dello sviluppo. Queste, però, rischiano di essere delle parole vuote se non hanno delle piste propositive d'intervento; in realtà, ci sono state delle pagine propositive in controtendenza anche in questi anni: penso all'accordo del marzo 2009; immagino alle pre­scrizioni previste dall'Aia, così come alla normativa regiona­le. Ci sono tanti indirizzi di lavoro che l'Ilva deve percorrere a tappe più serrate».  (Cosa voglia dire con questo giro di parole, lo sa solo lui (nota del blogger)).

Ed ora una dichiarazione che, il vostro blogger considera "infelice", perché mette la salvaguardia del posto di lavoro, al di sopra della salute degli stessi operai e delle popolazioni vicine.

«Non accetteremo - conclude Bentivogli - mai che la realtà dell'Ilva di Taranto possa essere chiusa. Per noi l'Ilva rappresenta il primo stabilimento siderurgico europeo, di cui non possiamo privarci assolutamente. Que­sto è un aspetto dirimente. Far si che l'azienda ottemperi agli adempimenti previsti dagli accordi sindacali esistenti, può rappresentare la modalità giusta per allentare la tensio­ne, giungendo ad un approdo tale da poter prefigurare una pratica conciliazione tra l'industria e l'ambiente».

Quindi secondo lui "l'Ilva rappresenta il primo stabilimento siderurgico europeo, di cui non possiamo privarci assolutamente": Le considerazioni li lasciamo al lettore di questo blog !!


sabato 3 marzo 2012

Statte: Controllo velocità SP 48. Elevate le prime 3 multe


(Da TarantoSera del 3 Marzo 2012)
STATTE - Un limite di velocità fissato a 50 km/h che, però, in pochi rispettano ed un autovelox fisso che ancora non viene attivato. Intanto sulla provinciale n. 48 tra Taranto e Statte continuano a verificarsi incidenti anche gravi (l’ultimo una settimana fa con un ferito). E mentre da più parti reclamano interventi di messa in sicurezza è la Polizia Municipale a correre ai ripari e ad attrezzarsi con un autovelox dotato di flash che consente di “pizzicare” gli automobilisti che superano il limite di velocità anche nelle ore notturne.

Da ieri il comandante Aristide Rotunno ha disposto il servizio di rilevamento della velocità, sia diurno che nottuno sulla strada di competenza provinciale. “L’iniziativa - ci spiega - ha l’obiettivo di far comprendere il rispetto delle regole, promuovendo una cultura della legalità e prevenendo comportamenti pericolosi che sono causa principale degli incidenti stradali. Saremmo su quella strada tutto il giorno, in diverse postazioni, con i lampeggianti accesi perchè il nostro scopo non è fare cassa, bensì abituare gli automobilisti a rispettare le regole imposte dal codice della strada”.
Un deterrente che anche la Provincia ha pensato di usare, ma l’autovelox già installato attende ancora l’autorizzazione. Nella prima giornata di attività la Polizia Municipale ha elevato le prime tre multe. Tra le ore 18 e le 20 di ieri sera in tre sono stati beccati a superare il limite. Per loro una contravvenzione da 39 euro. Automobilisti, dunque, avvisati.

venerdì 2 marzo 2012

Le Conclusioni dei periti sul caso ILVA (Da Cosmopolismedia e TaOggi del 2 Marzo 2012)


(Da Cosmopolis Media del 2_3_12)
di Vittorio Ricapito
Un oncologo e due epidemiologi hanno consegnato al gip Patrizia Todisco la seconda parte della perizia chiamata a diventare prova di quello che sarà il maxi-processo su inquinamento e disastro ambientale a carico dei vertici proprietari e dirigenziali dell'Ilva (indagati per disastro ambientale, inquinamento, avvelenamento di sostanze alimentari, omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sono Emilio Riva, suo figlio Nicola, il direttore dello stabilimento Luigi Capogrosso e due dirigenti Ivan Di Maggio ed Angelo Cavallo).
In 282 pagine i tre periti hanno concluso mettendo nero su bianco che l'esposizione continuata agli inquinanti emessi dall'impianto siderurgico ha causato e causa nella popolazione fenomeni degenerativi di diversi apparati dell'organismo umano che si traducono in eventi di malattia e di morte. 

Ai quesiti posti dal gip:
1)  Quali sono le patologie causate dagli inquinanti. 
2) Quanti sono decessi e ricoveri determinati da emissioni acute di inquinanti.
3) Qual è l'impatto in termini di decessi e ricoveri per le patologie croniche.

 
I periti hanno risposto con un'ampia inchiesta statistica che ha riguardato
13 anni e ben 300 mila cittadini residenti a Taranto, Massafra e Statte, nonché le cartelle cliniche ed i dati medici di operai raccolte da Inps, Inail e Asl. Dal '98 al 2010 il bilancio attribuibile alle emissioni industriali è di 30 morti l'anno, 386 decessi totali, ovvero l'1,4% della mortalità totale, la gran parte per cause cardiache.

Dal '98 al 2008 invece si possono attribuire all'Ilva 237 casi di tumore maligno con diagnosi da ricovero ospedaliero (18 casi per anno), 247 eventi coronarici con ricorso al ricovero (19 per anno), 973 casi di ricovero ospedaliero per malattie respiratorie (74 per anno, di cui 49, 638 casi totali, di bambini in età fino a 14 anni). Ad essere più colpite sono le fasce sociali più deboli.

Al secondo quesito, riguardante i decessi e ricoveri determinati da episodici exploit di emissioni, i periti hanno risposto ipotizzando che nel periodo compreso fra il 2004 ed il 2010 (in cui erano installate le centraline di rilevamento dell'Arpa) emissioni superiori a 20 microgrammi per metro cubo possano aver causato decessi e ricoveri significativi nei quartieri Borgo, Paolo VI e Tamburi, i più colpiti: 91 decessi, 160 ricoveri per malattie cardiache, 219 per malattie respiratorie, al netto di altri possibili cause, si scende a 40 decessi.

C'è un dato allarmante: il così detto "Attributable Community Rate", la percentuale con cui si possono attribuire alle emissioni morti e ricoveri: A Milano, città con alto tasso di smog da traffico, il rate è 2, nei quartieri Borgo e Tamburi è 20,46 (per centomila abitanti), 35,98 per i ricoveri non programmati per malattie cardiache e 49 per malattie respiratorie. I periti hanno confermato che le polveri pm10 contengono Ipa come il benzo(a)pirene, ma anche metalli, monossido di carbonio e diossine e causano problemi cardiaci, respiratori, malattie ischemiche e cerebrovascolari, ma anche il cancro.


Per chi desidera ulteriori dettagli sull'argomento riportiamo l'articolo relativo apparso su TarantoOggi del 2 Marzo 2012


Ieri è stata depo­sitata nella cancelle­ria del gip Patrizia Todisco la seconda pe­rizia, richiesta nel­l'ambito dell'inciden­te probatorio, affida­ta all'oncologo Anni­bale Biggeri ed agli epidemiologi Maria Triassi e Francesco Forastiere, al fine di realiz­zare un'inedita mappatura delle malattie che possono de­rivare dall'esposizione alle so­stanze inquinanti identifica­te con la precedente perizia e stabilire un nesso fra espo­sizione e decessi che si regi­strano fra i lavoratori dell'in­dustria ed i cittadini, specificando quali sono le patolo­gie interessate dagli inqui­nanti emessi dall'Ilva [omissos]


 Nume­ri e statistiche alla mano, prendendo in considerazione un campione di popolazione di oltre 300 mila persone re­sidenti a Taranto, Statte e Massafra fra il 1998 ed il 2010, in 13 anni, secondo i periti, si possono attribuire alle emissioni industriali 386 decessi totali (30 per anno), ovvero l'1,4% della mortali­tà totale, la gran parte per cause cardiache.

Sono altre­sì attribuibili, per un perio­do fra il 1998 ed il 2008: 237 casi di tumore maligno con diagnosi da ricovero ospeda­liero (18 casi per anno), 247 eventi coronarici con ricorso al ricovero (19 per anno), 973 casi di ricovero ospedaliero per malattie respiratorie (74 per anno, di cui 49, 638 casi totali di bambini in età fino 14 anni). I numeri parlano di 3.355 "nel periodo compreso dall'indagine, 237 ricoveri per tumori maligni causati dall'Ilva in 13 anni.

Dall'indagine statistica emerge che le classi sociali più basse hanno tassi di mor­talità e di ricorso al ricovero ospedaliero più alte di circa il 20% rispetto alle classi so­ciali più abbienti. Il dato più allarmante riguarda le ma­lattie all'apparato respirato­rio che registrano un +78% per gli uomini ed un +31% per le donne rispetto alle classi più agiate.

L'analisi dei dati clinici degli operai del siderurgico negli anni '70-'90 mostra un eccesso di mortalità per pa­tologia tumorale (+11%), in particolare per tumore dello stomaco (+107%), della pleura (+71%), della prosta­ta (+50%) e della vescica (+69%). Tra le malattie non tumorali sono risultate in eccesso le malattie neurolo­giche (+64%) e le malattie cardiache (+14%). I lavora­tori con la qualifica di impie­gato hanno presentato ecces­si di mortalità per tumore della pleura (+135%) e del­l'encefalo (+111%). Dai dati forniti dall'ufficio Inail di Taranto risultano 1.696 ma­lattie professionali denuncia­te e 527 indennizzate (31%). Tra le malattie denunciate 234 sono riferite alle malat­tie causate da amianto, di cui 150 sono state indennizzate (64% di malattie indennizza­te sul denunciato). I tumori non da asbesto causati dalle esposizioni professionali ed indennizzati dal 1998 al 2010 dall'Inail sono stati 98, ri­spetto alle 245 denunce effet­tuate nello stesso periodo (40%), il trend temporale mostra un leggero aumento.

[omissis]

Vittorio Ricapito (TarantoOggi)