Cerca gli argomenti su questo blog

sabato 17 novembre 2012

Statte e differenziata: I virtuosi con il premio come si individuano?

L'assessore all'ambiente  Chiarelli
 
A Statte, la raccolta differenziata ha raggiunto una percentuale che pone la nostra cittadina ai livelli alti della "classifica provinciale". Siamo "più o meno" al 40%, mentre vi sono ancora buoni margini di miglioramento rispetto ai parametri necessari per definirsi "comune riciclone".

Per incentivare un comportamento "virtuoso" da parte dei cittadini, si è scelto di premiare i migliori "conferitori" di rifiuti differenziati "all'isola ecologica". Infatti vi sarà un premio in denaro da interpretarsi come sconto alla Tarsu. Lo sconto andrà da un massimo del 20% della stessa tassa fino ad un minimo del 5% a seconda della posizione in classifica (1-713) , tra quelli che hanno conferito maggior "peso" all'isola stessa. 

Sia chiaro, privilegiare il conferimento direttamente "all'isola" fa diminuire il costo d'asporto, rispetto alla raccolta porta a porta e, se anche quest'ultima continua ad effettuarsi, i tempi necessari possono diminuire sensibilmente con la riduzione degli utenti che si servono di questa opportunità e dei costi relativi.



Allora tutto condivisibile?
Ci permettiamo di suggerire qualche piccolo "correttivo" sul criterio col quale si giudica un cittadino "più virtuoso di un altro" e sui "risparmi" che questo comportamento comporta sui costi complessivi del servizio.
Premettiamo, che queste considerazioni, sono state esposte già due anni fa, in occasione della "presentazione del sevizio" in biblioteca. Veniamo a qualche considerazione pratica:

1) Il cittadino che conferisce TUTTO il rifiuto da differenziare all'isola ecologica, è da considerarsi virtuoso in assoluto.

2) Il cittadino che ricicla TUTTO (o quasi tutto) l'umido in "compostiera", è parimenti un cittadino virtuoso.

3) E' virtuoso anche, chi produce complessivamente pochissimi rifiuti, (perché famiglia di uno o due componenti) e conferisce la parte da differenziare all'isola ecologica.

Viceversa, (e lo sappiamo tutti), vi sono cittadini, che vanno in giro presso i negozi a raccogliere imballaggi e cartoni (o vetro o plastica), per "incrementare" la propria classifica di "virtuoso" specie quando è il "mese giusto". E' chiaro, che questi comportamenti non sono propriamente virtuosi, perché vanificano con "giri viziosi" il risparmio e non aumentano l'effettiva percentuale differenziata.
Ed allora come ce ne usciamo ??



Qualche comune "virtuoso" ha messo in pratica piccoli accorgimenti aggiuntivi per individuare i "virtuosi" e nel contempo, rapportare la Tarsu all'effettivo costo del servizio.

4) Dosare il costo della stessa Tarsu, oltre che all'ampiezza dell'immobile, anche al "numero dei componenti" che lo abitano o in base all'attività svolta (Sappiamo che quest'ultima condizione è rispettata).

5) Definire "virtuosi" tutti i cittadini che conferiscono i rifiuti da differenziare all'isola ecologica e, sia chiaro, senza "aumentare" le cifre complessive dell'incentivo e dando meno "peso" (mi si consenta il pasticcio di parole) al peso conferito.
Riflettiamo: come non definire "virtuoso" un cittadino che per ogni conferimento si prende la briga di conferire 50 grammi di pile esauste, di olio usato etc ??

6) Ovviamente nessuna penalizzazione nel "pesare" l'indifferenzato", altrimenti, avremmo ancora i soliti furbi che andrebbero a disseminare il territorio di questi rifiuti.

Prendiamo queste osservazioni non come quelli fatti dal "saputone di turno", ma da chi, amando il proprio territorio ha potuto osservare questi piccoli correttivi messi in pratica in un comune "molto virtuoso".
E' del tutto evidente che questi correttivi, andrebbero fatti (come ci ha insegnato un "professore") a saldo zero !!


 PER ANDARE ALLA PAGINA INIZIALE DEL BLOG CLICCARE  HOME
 PER ANDARE ALLA PAGINA INIZIALE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA CLICCARE QUI



Nessun commento:

Posta un commento