Cerca gli argomenti su questo blog

domenica 2 settembre 2012

Statte: bimbo di 5 anni azzannato da un randagio.


Randagi nella pineta di Statte
 
Sfiorata tragedia a Statte. Bimbo di 5 anni azzannato da randagio
 (Tasera del 1 Settembre 2012)
STATTE - Un bimbo di 5 anni è finito in ospedale, con il viso sfregiato, dopo essere stato azzannato da un cane randagio.
 
Sfiorata la tragedia ieri sera (venerdì 31 Agosto), in via Guarnieri (una delle vie più a Nord della zona Del Sinni, un po’ più a nord delle “vasche” dellìacquedotto pugliese).
 
Il piccolo era appena sceso dalla macchina guidata da un familiare, quando il cane lo ha aggredito. Lo ha morso al viso, al labbro e ad un orecchio. Il familiare del bimbo dopo aver messo in fuga il randagio ha soccorso il piccolo e lo ha condotto all’ospedale San Giuseppe Moscati.
 
I mediici dell’ospedale, gli hanno suturato alcune ferite.
In via Guarnieri sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, diretti dal maresciallo Francesco Malzone.
 
Stamattina il medico veterinario ha catturato il randagio nella stessa zona e dopo una ordinanza emessa dal Sindaco di Statte lo ha condotto in un canile.
 
Nei giorni scorsi anche a Taranto era stato lanciato l’allarme sul fenomeno del randagismo per altri episodi (uno,  condotto da almeno 20 cani) e solo per puro caso non si sono conclusi in tragedia.
 
 
 
Che dire? Abbiamo una strana legislazione (nazionale e regionale) che, per non scontentare i cossiddetti  “animalisti” (non parlo di quelli “veri” come Andrea Lato) ha incluso tutto e il contrario di tutto; basti pensare che un privato cittadino possessore di un cane, è soggetto (giustamente) a vincoli “stringenti” (museruola, guinzaglio corto, paletta e scopino e chi più ne ha più ne metta) mentre i cani randagi, devono essere catturati a cura delle ASL che devono anche provvedere a visitarli e sterilizzarli quindi devono restituirli ai comuni di competenza i dopo averli muniti di  appositi chip,  hanno due possibilità: o sistemarli in appositi canili, oppure (udite udite), in mancanza di idonei “posti” negli stessi, potranno liberarli. E l’incolumità dei cittadini ? Non conta nulla. (Leodelg)
 
 
 
Riportiamo un intervento del consigliere Emanuele Cristofaro comparso sullo stesso quotidiano (Tasera)
Il consiglire comunale di Statte Emanuele Cristofaro
 

Cristofaro: “Nessun intervento per contrastare il randagismo”

STATTE - “A Statte le strade sono invase ormai da troppo tempo da cani randagi senza che l’amministrazione comunale si muova concretamente per risolvere questo gravissimo problema”. Sull’aggressione al bimbo interviene Emanuele

Cristofaro, consigliere comunale di Alleanza Stattesi Autonomi. “Ho sollevato numerosissime volte questa importante questione, senza nessun riscontro – sottolinea - l’amministrazione comunale non fa altro che far rimbalzare la responsabilità sull’Asl, dando per scontato che la competenza ed il recupero

dei randagi sia esclusivamente dell’azienda sanitaria locale. L’amministrazione di Statte non ha previsto né stanziato alcun intervento di recupero per la risoluzione del problema.

 

Nessun commento:

Posta un commento